Lui
di Rosario Giuffrè
LUI
ha rotolato
la pietra peccatrice
sudario triste
grondante
rugiade di sangue
cristalli di pensieri
organizzati
diamanti impuri
macchiati
per memorie
affannose, ingombranti
sorde incapaci
d’altrui relazioni
false
come i trenta denari
romani,
fichi sterili
senza frutti
né spine.
LUI
ha riacceso la luce
nel buio di
lingue diverse.