Ballata Postelettorale (2)
di Mario D'Alessandro
E così tutti i … trombati
sono stati ripescati
col voto proporzionale
della legge elettorale:
Pietro Grasso, la Boldrini
e pur Dario Franceschini,
anche Sgarbi, non votato,
si ritrova deputato,
la Fedeli con Minniti
li vediam insiem riuniti,
Biancofiore, la Mastella,
che fan gara a chi è più bella,
la Pinotti con Bersani
con Debora Serracchiani,
e tant’altri innominati
senatori o deputati
grazie a un … paracadute
per precauzion volute.
Son delusi gli elettori,
che li avevan fatti fuori
e son giĂ pure in pensiero
col futuro ancor piĂą nero
perché le promesse avute
non verranno mantenute,
come quella dei grillini
di un bel mucchio di quattrini:
reddito cittadinanza,
che a tanti ha dato speranza
di ricevere all’istante
il piacevole contante.
Chi quel reddito ha annunciato,
l’elettor forse ha ingannato,
e non certo in buonafede
come qualcheduno crede!
Quanta gente aspetta aspetta
ed impreca, poveretta,
mentre chi il voto ha cercato
vuole essere incaricato
perché vuole comandare
e l’Italia governare;
c’è chi ha fatto già richiesta
con i “grilli” nella testa,
ma si è accorto finalmente
che il suo voto non val niente:
con promesse ingannatrici
non si avran giorni felici.
“Nell’Italia dei furbetti,
piĂą non fai e piĂą prometti,
(dice un cittadino saggio)
Su facciamoci coraggio,
dopo liti e confusioni
torneremo alle elezioni!”
Con i voti in tre divisi,
con i tre partiti invisi,
che si son solo insultati
e su tutto separati,
è difficile sperare
che un governo possan fare.
Andreotti ora non c’è,
che fu buono a far da sè
quando Berlinguer, Piccì
diè “fiducia” alla Diccì! (*)
Che si insedi il Parlamento,
per finir questo tormento
di politici e cronisti
che in Tivvù si è sempre visti,
tutti gran commentatori
del voler degli elettori
che han votato per protesta
con i… “grilli” nella testa!
Ve le dice pazz’e bbòne
chj vè dette Lu Bbarone!
(*) con l’astensione o “non sfiducia” del 30 luglio 1976.
(continua)