Teatro Quirino - Roma
La signora delle camelie
Silvia Siravo tra teatro e cinema:
sarà Prudance in "La Signora delle camelie" al Quirino
e una moglie tradita nel film "Finché giudice non ci separi"
di Eva Mari
Talentuosa e bellissima figlia d’arte (i suoi genitori sono Edoardo Siravo e Anna Teresa Rossini) solare, spiritosa, colta: è Silvia Siravo, attrice che le tavole del palcoscenico le calca praticamente dalla nascita. In questi mesi si divide tra teatro e cinema e molti sono gli impegni in cui potremo ammirare il suo enorme talento.
Silvia Siravo sarà al teatro Quirino di Roma con la Signora delle camelie fino all' 11 Marzo.
E' in scena con Marianella Bargilli (Margherita), Ruben Rigillo (Armando) e Carlo Greco (suo padre). La regia è di Matteo Tarasco. Silvia interpreta il ruolo di Prudance un personaggio cinico e dissoluto che suona la fisarmonica.
“Il regista/poeta di questo spettacolo – afferma Silvia Siravo – è Matteo Tarasco ed è bello camminare nella sua fantasia. Ha costruito uno spettacolo pieno di fascino e poesia. Prudance, il mio personaggio, cinico e dissoluto, respira quando suona la fisarmonica, strumento cui ho provato ad avvicinarmi per l'occasione; ringrazio Matteo per la sua idea, per la sua fiducia... e il teatro perché ti permette di fare cose mai immaginate”.
Silvia Siravo ha lavorato con grandi maestri come Armando Pugliese, Luca De Filippo, Mariano Rigillo e interpretato bei ruoli come Ofelia, Mommina, Antigone e tanti altri, ma indipendentemente dal mezzo usato, sia esso cinema o teatro, i suoi personaggi sono tutti sempre molto completi: “Provo a mettermi in gioco racconta Silvia - a non nascondermi o compiacermi sulla scena. Provo a non giudicare mai un personaggio, a difenderlo… anche i più biechi …perché nella vita si agisce sempre immaginando di essere nel giusto. E poi lavoro prima con la testa ma poi solo d’immaginazione, con le suggestioni giuste il personaggio cammina nel modo e nel mondo che gli è proprio”.
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