I buoni propositi per il nuovo anno
Cambio Vita
di Dante Fasciolo
Tra un brindisi e un dolcetto
e alla luce di fantasmagorici fuochi artificiali,
in molti abbiamo trasmesso agli amici,
il 31 dicembre notte,
il fatidico annuncio: “L’anno prossimo cambio vita”.
E così eccoci alla prova:
come sempre, insonnoliti, caffè;
prova specchio, barba o no? camicia o pullover?
regimental o a puĂ , la cravatta di babbo natale?
torni per pranzo? forse no!
Insomma, sul fronte del tran tran quotidiano
c’è poco da cambiare…siamo pigri…
però, proviamo, sforziamoci:
l’inquilino della porta accanto…
un bel saluto, costa poco, ne sarà felice…
E il portiere, il barista…cordialità , perbacco!
sorpasso? Rinuncio…tanto è rosso.
se arrivo prima parcheggio…illusione,
forse conviene il bus cittadino…uffa!
ma allora in cosa posso cambiare?
E qui, ecco aprirsi una voragine,
iperbole di propositi annaspano,
vivaci desideri a lungo rincorsi sbiadiscono,
la volontĂ subisce contraccolpi
e il tormento di quel peso interiore si fa acuto.
GiĂ , ora capisco, il cambiamento
che sento di dover fare e che ho annunciato,
non è solo l’atteggiamento plein air,
è un sussulto che spinge dall’interno
e reclama una urgente espansione
di autentica “Vita Nova” del cuore.