Traduzione di Ernesto Franco - da "Il Fuoco di ogni giorno" - Garzanti 1992
La strada
di Octavio Paz
E' una lunga strada silenziosa.
Cammino nelle tenebre e inciampo e cado
e mi rialzo e calpesto con passi ciechi
le pietre mute e le foglie secche
e qualcuno dietr0 di me cammina:
se mi fermo, si ferma,
se corro, corre. Mi volto: nessuno.
Tutto è oscuro e senza scampo,
e svolto e risvolto angoli
che conducono sempre alla strada
dove nessuno mi aspetta né mi segue,
dove io seguo un uomo che inciampa
e si rialza e dice vedendomi: nessuno.