Un abbraccio
di Dante Fasciolo
Il solleone influisce non poco
al surriscaldamento dell'atmosfera...
parlo di quella politica, quest'oggi,
e se il buon senso sarebbe più incline al riposo,
le bramosie di un pugno di rissosi
cerca nel conflitto un'affermazione pur che sia,
incurante della pochezza delle argomentazioni.
Si da il caso che un abbraccio tra buoni conoscenti:
una giovane parlamentare e un distinto signore beneducato,
diventa l'arena per uno scontro senza capo né coda,
ma capace di sottolineare un marchio infamante per lei,
costruito sul nulla e distribuito ad alta voce,
e per marchiare di tradimento lui, considerato ormai
prigioniero della rete acchiappamerli.
Debbo pur immaginare che molti critici del misfatto
non molti giorni fa avrebbero colto ogni occasione
per abbracciare la ragazza...ma oggi è una nemica,
e a ben giudicare dalle parole rivoltele ha la peste bubbonica
e chi l'abbraccia rischia di esserne contagiato...
alla gogna dunque, senza indugio, lei...
e per lui, un alt altisonante: abiura o scomunica!
Quanto possa essere sterile la politica di alcuni
non sarà mai sufficiente tentarne un esame.
Eredi del centralismo democratico tradito per opportunità ,
eredi anche di quel "tanto peggio tanto meglio"...
dopo aver rinunciato per ignavia al confronto,
armati di parole divisive e vuoti propositi,
contraddicono storia e futuro.
Ora, con baldanza e protervia annunciano
una salvifica ripartenza dal "basso"...
e da questo negativo livello, raggiunto con faciloneria,
sperano di raggiungere lontani traguardi
a bordo di un tappeto volante dotato di lampada magica.
Auguri.