#197 - 8 luglio 2017
AAAAA ATTENZIONE questo numero resterà in rete fino alla mezzanotte del 3 maggio quando lascerà il posto al numero 351. - BUONA LETTURA - ORA ANTICA SAGGEZZA - Gli angeli lo chiamano piacere divino, i demoni sofferenza infernale, gli uomini amore. (H.Heine) - Pazzia d'amore? Pleonasmo! L'amore è già  in se una pazzia (H.Haine) - Nel bacio d'amore risiede il paradiso terrestre (Lord Byron) - Quando si comincia ad amare si inizia a vivere (M. de Scudery) - L'amore è la poesia dei sensi ( H. De Balzac) - Quando il potere dell'amore supererà  l'amore per il potere, sia avrà  la pace (J. Hendrix)
Editoriale

Immigrazione

di Dante Fasciolo

Una dopo l’altra, le riunioni europee
sfornano a tutti i livelli finti propositi positivi,
e regolarmente segnano sul pallottoliere
un equivoco punteggio certo non rassicurante
per chi aspetta una possibile soluzione
al pressante problema dell’immigrazione.

Ad ogni riunione una delusione e una rabbia in più,
che vanno a sommarsi alle ferite che molti
connazionali infliggono con sarcasmo e sberleffo;
come se il fenomeno non li riguardasse,
o meglio, li riguardasse solo per tornaconto politico,
laddove il tanto peggio tanto meglio
faciliterebbe l’adesione a soluzioni liberatorie,
facili ed utopistiche quanto basta a soddisfare l’ego
dissacrante, mistificante e velleitario.

L’Europa sul punto si rivela inconcludente
tra incertezze e incomprensibili dinieghi,
e spesso occorre reprimere l’istinto ribelle
per dare spazio e metodo alla costruzione
di doverose strutture di intervento
capaci di razionalizzare il fenomeno.

Non si illudano in Europa quanti credono
di cavarsela temporeggiando e rinviando,
la struttura dell’Unione è fragile e può collassare
sotto le spinte populiste e nazionalistiche,
e i propugnatori di questi due indirizzi politici,
tanto simili agli spasimi delle sette di ogni risma,
sappiano che nulla varrà delle loro teorie
sotto le macerie del crollo tanto auspicato.

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