Viaggio fotografico
New York e Dubai
amore e piacere
Un invito da Roberto Gabriele:
I Love New York, 29 agosto – 6 settembre 2017
Dubai saprà stupirti con il suo skyline, i suoi colori e la sua perfezione
Quando conosciamo una persona (uomo o donna che sia non ha importanza), si puó creare un certo feeling, una sintonia che puó andare avanti o finire, le strade sono infinite, tante quanti gli incontri che possiamo fare.
Ci si guarda, l’aspetto fisico conta, l’occhio deve essere il primo a giudicare, occorre far scattare certe emozioni e queste possono essere delle fortissime reazioni chimiche a catena esplosive oppure possono avvenire con il lavoro costante del tempo, con la conoscenza e la perseveranza.
All’apprezzamento visivo ne segue uno fisico che a sua volta puó dare sensazioni di breve o lunga durata. Ci si puó vedere per una volta o per tutta la vita, dipende dal tipo di reazione emozionale che cerchiamo e da cosa troviamo.
Ci sono persone da amare e persone da sposare. Ecco: dopo aver visto Dubai e New York sento in me questo effetto.
Dubai saprà stupirti con il suo skyline, i suoi colori e la sua perfezione.
Dubai è la città che ti prende immediatamente, è la perfezione esteriore alla massima potenza, è una attrazione fatale, impossibile non rimanerne affascinati, stregati. Ne hai sentito parlare, sai che è giovane, ricca, bella, elegante e molto, molto passionale, lo capisci dal primo sguardo: è esagerata e perfetta in tutto, al punto da chiederti come mai sia lì a darsi proprio a te e a tanti altri contemporaneamente e con tanta forza.
Dubai sa di piacere, sa vestirsi, ha portamento e sa distinguersi, sa dove vuole arrivare, Dubai è di tutti, non sarà mai solo tua.
E lo sai, te ne fai una ragione e la ami per quello che è: oggi a te, domani ad un altro, o anche di tutti contemporaneamente.
Central Park a New York è un enorme polmone verde nel quale rifugiarsi.
New York è invece la città matura, indipendente, con una grande personalità , con una sua storia importante fatta di successi e di fallimenti, ha un forte spessore morale che sa affascinarti nonostante sia lì a mostrarti senza vergogna i suoi difetti dei quali sa farsi vanto o sa correggerli.
New York è li per te, si concede con generosità a chi sappia accettarne le regole che impone, è per molti ma non per tutti, New York sa stupirti sempre, anche dopo anni e non finisci mai di conoscerla fino in fondo.
È spigolosa, dura, difficile da capire, schiva con chi la rifiuta, generosissima di se con chi sappia amarla e accettarla: ogni giorno nuova e diversa, mai uguale a se stessa e sempre in evoluzione.
Corre veloce ed è difficile starle dietro: è autonoma, non ha bisogno di te, ma sei tu ad aver bisogno di lei.
La metropolitana sopraelevata di Dubai corre tra i grattacieli per 70 Km
Dubai alla fine è un’amante focosissima con la quale vuoi solo godere di meravigliosi istanti senza futuro.
New York è una compagna di vita da sposare e con la quale sai di stare bene a lungo.
Con Dubai sai che non c’è storia, non c’è futuro, non c’è rapporto ma è troppo bella per non farla tua almeno per una volta.
È una città da vedere, non può mancarti, saprà farsi piacere. È ricchissima ma a buon mercato, adatta a tutte le tasche.
Dubai va bene per un rapporto mordi e fuggi con la città .
New York, sospesa tra cielo e terra, sullo sfondo
il fascino intramontabile dell’Empire State Building
New York invece te la sposeresti, sai che non ti tradirà mai. Cambierà ma ti piacerà ancora, vuoi invecchiarci insieme e ci torni per vedere come è cambiata e cosa è rimasto, ma sapendo che non sarà l’ultima volta.
Dubai è sconfinata, non è fatta per viverci, ha spazi vuoti per chilometri,
impossibile e inutile camminare a piedi
A Dubai manca l’anima, manca la gente. Camminando tra le sue strade ti accorgerai di essere sempre da solo, sembra di vivere in un meraviglioso e iper realistico rendering di architettura, nel quale le persone e le auto servono solo a dare le proporzioni degli edifici.
Bella senz’anima. Vedila una volta nella vita, godila fino in fondo e ricordala, fotografala, ma non tornarci.
La Highline di New York: una ex metropolitana sopraelevata è rimasta
abbandonata per anni e ora è diventata un giardino pensile
in cui passeggiare in centro a Manhattan
A New York invece la cosa più bella è proprio la gente, sempre diversa, sempre cosmopolita, multiculturale e multietnica.
A New York non ti sentirai mai solo, i grattacieli hanno quel fascino intramontabile delle cose antiche, è romantica, ti tiene la mano e con le sue strade parallele ti fa sentire al sicuro e consapevole che non ti perderai, anche se è la prima volta che ci vai.
E allora dove ti consiglio di andare? A te la scelta e ricorda: Dubai per una notte, New York per una vita.
info: robertogabrielefotografo@gmail.com