Luce nel buio
Di Enza Sanna
Una geometria di vuote stanze
in cui gioca il silenzio
e una lunga notte d'insonnia,
veglia d'armi priva di nemici.
Stenta il sonno a placar le ansie quotidiane
nell'ora blu che intenerisce il cuore
e suscita ricordi che accendono di sole la mia sera,
parole e suoni dai contorni ariosi
quasi difese anodine al dolore
di noi uomini, briciole nell'universo
all'eterna ricerca di luce,
uccelli di vetta tesi ad alte cime.
Ma il cuore è chiuso
come ingolfato in nebbie di pianura
incapace d'emozioni che chiedono d'esser rivissute
per non spegnersi morendo nel rimpianto
e rapire alla morte le illusioni.
Imponente l'uomo a fermare il tempo che passa
a capire l'arcano mistero
del soffrire e morire ogni giorno
a creare dal buio la luce
e dal nulla la vita,
imponente a scoprire l'eterno.
Solo Tu ci soccorri e a tutto dai senso
Tu che hai patito la croce dei nostri peccati
per scacciare la morte dalle froge del tempo.