Scissione
di Dante Fasciolo
Al pari delle parole che contano,
che racchiudono in sé significato e valore,
scissione è tra quelle che debbono essere annunciate,
liberate, respirate, ruminate, rese digeribili
ed essere interpretate come avvenimento importante.
Perché questo accada e abbia successo
occorrono motivazioni profonde,
determinazioni convinte sulla necessità di agire,
avere ben presente il fine ultimo
che si percepisce all’orizzonte.
IL cammino dunque si presenta lungo e impegnativo,
occorre avere un fardello pesante di esperienza,
di proposte risolutive, indicazioni di buonsenso,
e carico soprattutto di rispetto per quanti
non intendono avventurarsi a cuor leggero.
Tra i tanti ambiti in cui può consumarsi una scissione,
quello politico balza alle cronache con evidenza,
e tanto più produce clamore e attenzione,
quanto più si presenta con contorni sfrangiati,
immotivati ed evanescenti, priva di significato.
Inutile brandire altisonanti valori cui si fa riferimento,
bandiera a lungo sventolata e tradita,
e nascondere la propria insussistenza.
Oggi sempre più palese è la voglia di protagonismo
da vivere secondo la cultura mai venuta meno
del forte richiamo alla regola della giungla.