(da āO sensi miei ...poesie 1948 - 1988)
O sensi miei
di David Maria Turoldo
Ā«...Donne, non amatemi: nulla
vi posso donare
di ciĆ² che cercate.
Sono il riassunto
delle miserie umane.
Ā«E i fratelli non vengano
a discutere ancora.
Le figure sono mute
occhiaie della morte.
Le parole stanche,
i sacramenti profanati.
Ā«E i pezzenti non mi chiedano aiuto.
PiĆ¹ non raccontatemi pene.
(Non uno che venga a recarmi
una novella di gioia;
non uno che mi levi un istante
il chiodo dalle mani crocifisse!)
Ā« Vorrei porgervi Iddio
nelle mie carni. Ma la ferita
non cola che acqua
e sangue.Ā»