#184 - 18 febbraio 2017
AAAAA ATTENZIONE - Amici lettori, questo numero resterà  in rete fino alla mezzanotte di venerdi 05 aprile, quando lascerà  il posto al numero 349. BUONA LETTURA A TUTTI - Ora ecco per voi alcune massime: "Nessun impero, anche se sembra eterno, può durare all'infinito" (Jacques Attali) "I due giorni più importanti della vita sono quello in cui sei nato e quello in cui capisci perchè (Mark Twain) "L'istruzione è l'arma più potente che puoi utilizzare per cambiare il mondo" (Nelson Mandela) "Io non posso insegnare niente a nessuno, io posso solo farli pensare" (Socrate) La salute non è un bene di consumo, ma un diritto universale: uniamo gli sforzi perchè i servizi sanitari siano accessibili a tutti (Papa Francesco) Il grado di civiltà  di una nazione non si misura solo sulla forza militare od economica, bensì nella capacità  di assistere, accogliere, curare i più deboli, i sofferenti, i malati. Per questo il modo in cui i medici e il personale sanitario curano i bisognosi misura la grandezza della civiltà  di una nazione e di un popolo (Alberto degli Entusiasti) Ogni mattina il mondo è un foglio di carta bianco e attende che i bambini, attratti dalla sua luminosità, vengano a impregnarlo dei loro colori" (Fabrizio Caramagna)
Reportage

Ho fatto delle foto. Ho fotografato invece di parlare.
Ho fotografato per non dimenticare. Per non smettere di guardare. -Daniel Pennac-

L'inferno dei vivi

L’inferno dei vivi è il reportage fotografico realizzato daGerardo Fortino nelle baraccopoli di Dandora e Korogocho, Nairobi, Africa.
L’autore ha raccolto in un libro pubblicato su ilmiolibro.it testimonianze e foto di denuncia sulle origini degli slums e della più grande discarica a cielo aperto del continente. Grazie alla collaborazione con Alice For Children, una ONG milanese che esercita a Nairobi, è stato possibile conoscere le vite di adulti e bambini che ogni giorno lottano per la sopravvivenza, senza certezze per il futuro.

L'inferno dei viviL'inferno dei vivi

A volte le parole possono essere superflue, basta lasciare il campo alle immagini per trasmettere emozioni, e far trasparire il messaggio che da esse nasce spontaneo.

L'inferno dei viviL'inferno dei vivi

In questo è riuscito perfettamente l’autore di questo libro, Gerardo Fortino, che ci ha regalato emozioni e sensazioni forti con questa sua carrellata di foto. Una denuncia di come certe condizioni di vita umane possano essere così degradanti che portano a rendere incerto perfino il futuro giornaliero, vista la carenza del benchè minimo supporto sanitario per adulti e bambini.

L'inferno dei viviL'inferno dei vivi

L'inverno dei vivi: un libro sicuramente da condividere.
Esempio di esistenze umane, distruzione dilagante, speranza di un inferno che possa cambiare.
Narrazione realistica ed empatica di un’esistenza-non esistenza, fotografie che penetrano nell’anima senza mai più abbandonarla, interrogativi che il libro pone al lettore di questo splendido libro fotografico, cui dare risposta...per sentirci, al fine, solidali con chi è meno fortunato, e agire per dare un senso alla nostra vita sulla terra.

L'inferno dei viviL'inferno dei vivi

L'inferno dei viviL'inferno dei vivi

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