#180 - 21 gennaio 2017
AAA ATTENZIONE - Questo numero rimarrà in rete fino alla mezzanotte del 19 aprile, quando lascerà il posto al numero 350. Ora MOTTI per TUTTI : - Finchè ti morde un lupo, pazienza; quel che secca è quando ti morde una pecora ( J.Joyce) - Lo sport è l'unica cosa intelligente che possano fare gli imbecilli (M.Maccari) - L'amore ti fa fare cose pazze, io per esempio mi sono sposato (B.Sorrel) - Anche i giorni peggiori hanno il loro lato positivo: finiscono! (J.Mc Henry) - Un uomo intelligente a volte è costretto a ubriacarsi per passare il tempo tra gli idioti (E.Hemingway) - Il giornalista è colui che sa distinguere il vero dal falso e pubblica il falso (M. Twain) -
Editoriale

Seminatori di odio

di Dante Fasciolo

Le cronache del nostro tempo
sono piene di comportamenti deplorevoli
di variegate categorie di professionisti del crimine:
banchieri, industriali, commercianti, pubblici ufficiali, politici…
che ci rubano soldi e speranza;
ma c’è una categoria che si distingue: gli sciacalli,
che si annidano ovunque possono trarre profitto;
oggi in particolare, nelle segreterie di alcuni partiti
e nelle redazioni di alcuni giornali.

L’immane tragedia che ha colpito duramente
una vasta area dell’Italia centrale è diventata
area prelibata per taluni sciacalli di professione.
Dirigenti politici moralmente analfabeti
hanno affondato subito le loro sporche armi
nel corpo dolorante e infermo dell’accaduto;
e alcune testate di giornali
hanno scritto a caratteri cubitali
con sarcasmo e bugie, parole degne dei peggiori assassini,
a caccia di facili consensi, ben consapevoli
delle mortificazioni che infliggono agli uomini
che con grande sacrificio stanno operando
sui luoghi della tragedia,
e consapevoli del veleno che spalmano con violenza
sui cuori già induriti degli uomini colpiti
e di quanti assistono impotenti agli avvenimenti.

Sciacalli, seminatori di odio…
sputatevi in faccia il vostro veleno
quando ogni mattina vi fate la barba allo specchio.

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