#179 - 14 gennaio 2017
AAAAA ATTENZIONE - Cari lettori, questo numero rimarrà  in rete fino alla mezzanotte del giorno sabato 30 novembre quando lascerà  il posto al numero 358 - BUONA LETTURA A TUTTI - Ora ecco per voi alcune massime: "Nessun impero, anche se sembra eterno, può durare all'infinito" (Jacques Attali) "I due giorni più importanti della vita sono quello in cui sei nato e quello in cui capisci perchè" (Mark Twain) "L'istruzione è l'arma più potente che puoi utilizzare per cambiare il mondo" (Nelson Mandela) "Io non posso insegnare niente a nessuno, io posso solo farli pensare" (Socrate) «La salute non è un bene di consumo, ma un diritto universale: uniamo gli sforzi perchè i servizi sanitari siano accessibili a tutti». Papa Francesco «Il grado di civiltà  di una nazione non si misura solo sulla forza militare od economica, bensì nella capacità  di assistere, accogliere, curare i più deboli, i sofferenti, i malati. Per questo il modo in cui i medici e il personale sanitario curano i bisognosi misura la grandezza della civiltà  di una nazione e di un popolo». Alberto degli Entusiasti "Ogni mattina il mondo è un foglio di carta bianco e attende che i bambini, attratti dalla sua luminosità , vengano a impregnarlo dei loro colori" (Fabrizio Caramagna)
Cinema

Una iniziativa della Fondazione Cineteca Italiana

Museo Interattivo del Cinema - Milano

L'investigatore dell'anima

Rassegna dedicata a Claude Chabrol - dal 14 al 27 gennaio

di Federica Fasciolo

E' in corso presso il MIC - Museo Interattivo del Cinema, Fondazione Cineteca Italiana una rassegna cinematografica dal titolo "L'investigatore della'anima" dedicata al regista Claude Chabrol considerato tra i padri fondatori della formidabile stagione della Nouvelle Vague, insieme a Truffaut, Godard, Rivette e Rohmer.

L'investigatore dell'anima

Fin dal suo primo film, Le Beau Serge (1957) (François ritorna nel suo paese dopo molti anni dove ritrova l’amico Serge), rivelò quelli che sarebbero stati i tratti distintivi della sua estetica: l'introspezione psicologica dei personaggi e dei loro rapporti, la descrizione accurata di un ambiente sociale, quasi sempre quello della provincia, l’analisi della condizione borghese come luogo dell’insoddisfazione e dell’ambiguità morale. In rassegna tanti i film di grande successo di critica, come Donne facili (1960) e Stéphane, una moglie infedele (1969) inserito fra i miglior film stranieri ai National Board of Review Awards.

L'investigatore dell'animaL'investigatore dell'anima

La rassegna prosegue con tre lungometraggi: Madame Bovary (1991), tratto dall’omonimo romanzo di Flaubert e nominato come miglior film straniero ai Golden Globe; Grazie per la cioccolata (2000), presentato fuori concorso alla 57ª Mostra del cinema di Venezia e Un affare di donne (1988) tutti interpretati da Isabelle Huppert che riceverà, per quest’ultimo, la Coppa Volpi per la migliore interpretazione femminile alla mostra del cinema di Venezia.

Infine una prospettiva sui lavori più recenti del regista: Il fiore del male (2003), presentato al Festival di Berlino e tratto dal romanzo Qui est criminelle? di Caroline Eliacheff; La damigella d’onore (2004), presentato fuori concorso alla 61ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia, e L’innocenza del peccato (2007). In conclusione Bellamy (2009) con Gérard Depardieu, presentato nella sezione Berlinale Special al Festival di Berlino e dedicato a Georges Simenon, autore dei romanzi da cui Chabrol ha tratto molti dei suoi film.

L'investigatore dell'anima

14 gennaio
Stéphane, una moglie infedele Con Michel Bouquet, Stéphane Audran.
Stephane è sposata con Charles e lo tradisce con Victor. Quando Charles inizia a sospettare qualcosa e scopre dell'adulterio della moglie, va a visitare Victor nel suo appartamento, il luogo dove si incontra con la moglie.

L'investigatore dell'anima

15 gennaio
Il fiore del male Con Benoit Magimel, Nathalie Baye.
Le elezioni comunali a Bordeaux fanno da sfondo a intrighi amorosi e familiari in una continua lotta per il potere.

L'investigatore dell'anima

17 gennaio
Grazie per la cioccolata Con isabelle Huppert, Jacques Dutronc.
Storia ricca di suspense e intrighi con lo sguardo di Isabelle Huppert che domina la scena, qui nei panni di una donna d’affari legata al settore della cioccolata.

L'investigatore dell'anima

20 gennaio
L’innocenza del peccato Con Ludivine Sagnier, Benoit Mgimel.
Gabrielle, avvenente ragazza che conduce le previsioni del tempo in TV, un giorno conosce lo scrittore Charles Saint-Denis e ne diventa l’amante sebbene lui sia sposato.

Madame Bovary
Trasposizione cinematografica dal romanzo omonimo di Gustave Flaubert.

21 gennaio
Donne facili Con Bernadette Lafont, Clotilde Joano.
Quattro commesse sono amiche e tutte sognano di trovare un uomo che le porti via dal loro duro lavoro.

L'investigatore dell'anima

22 gennaio
Bellamy Con Gérard Depardieu, Clovis Cornillac.
Paul Bellamy è un detective in vacanza. La sua tranquillità viene compromessa quando decide di farsi coinvolgere nel caso di un uomo che ha inscenato la propria morte.

L'investigatore dell'anima

27 gennaio
La damigella d’onore Con Benoit Magimel, Laura Smet.
Philippe e la Senta si conoscono in occasione del matrimonio di una sorella di Philippe, di cui Senta era la damigella d'onore, e si innamorano perdutamente. Il giovane si troverà però presto annientato dall’amore per la ragazza.

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