#179 - 14 gennaio 2017
AAAAA ATTENZIONE - Amici lettori, questo numero rester in rete fino alla mezzanotte di venerdi 05 aprile, quando lascer il posto al numero 349. BUONA LETTURA A TUTTI - Ora ecco per voi alcune massime: "Nessun impero, anche se sembra eterno, pu durare all'infinito" (Jacques Attali) "I due giorni pi importanti della vita sono quello in cui sei nato e quello in cui capisci perch (Mark Twain) "L'istruzione l'arma pi potente che puoi utilizzare per cambiare il mondo" (Nelson Mandela) "Io non posso insegnare niente a nessuno, io posso solo farli pensare" (Socrate) La salute non un bene di consumo, ma un diritto universale: uniamo gli sforzi perch i servizi sanitari siano accessibili a tutti (Papa Francesco) Il grado di civilt di una nazione non si misura solo sulla forza militare od economica, bens nella capacit di assistere, accogliere, curare i pi deboli, i sofferenti, i malati. Per questo il modo in cui i medici e il personale sanitario curano i bisognosi misura la grandezza della civilt di una nazione e di un popolo (Alberto degli Entusiasti) Ogni mattina il mondo un foglio di carta bianco e attende che i bambini, attratti dalla sua luminosit, vengano a impregnarlo dei loro colori" (Fabrizio Caramagna)
Fotografia

In occasione di "Cineteca 70"

Foyer di Spazio Oberdan - Milano

Luigi Comencini fotografo

Una mostra di scatti del grande maestro di cinema

Fino al 15 febbraio 2017 le più belle foto realizzate da Luigi Comencini, sono esposte nel foyer di Spazio Oberdan in occasione del centenario della sua nascita (1916) e come evento inaugurale di Cineteca 70.

Luigi Comencini fotografoLuigi Comencini fotografo

Una mostra itinerante che vede protagonista il fondatore della Cineteca di Milano Luigi Comencini, che dopo aver toccato Roma (Festa del Cinema), Salò (Palazzo del Municipio) e Lugano (Cinema Lux), sarà finalmente esposte anche a Milano.

Forse non tutti sanno che, prima di dedicarsi professionalmente al cinema, dopo la laurea in architettura Comencini è stato fotoreporter e critico di cinema di notevole statura, per Domus, Casabella, Corrente, Tempo Illustrato, l’Avanti.
Il suo talento di fotografo è passato in sordina, oscurato da quello successivo per l’immagine in movimento. Ci è parso giusto quindi dargli il meritato risalto, presentando anche a Milano, nel centennale della nascita, i 52 scatti in b/n recuperati grazie alla donazione di 2 album originali da un erede di Ferdinando Ballo, che fu tra i soci fondatori della Cineteca.

Luigi Comencini fotografoLuigi Comencini fotografo

Scattate prevalentemente nella campagna lombarda e collocabili tra il 1945 e il 1948 e ristampate in alta definizione, queste immagini dal sapore neorealista raccontano senza retorica, con discrezione e rispetto verso i soggetti ripresi, un mondo scomparso, una geografia dei luoghi del quotidiano e dei mestieri, ed esprimono l’empatia del futuro regista verso i personaggi, specialmente quelli più semplici e indifesi e i prediletti bambini, che ritroveremo più tardi nel suo cinema.

Luigi Comencini fotografoLuigi Comencini fotografo

Stralciamo da alcuni interventi contenuti nel catalogo pubblicato da Humboldt Books in occasione dell’esposizione delle foto all’Auditorium Parco della Musica di Roma: “….Luigi cerca sempre l’attimo di distrazione, l’incanto dell’inconsapevolezza. I bambini per questo sono soggetti privilegiati, più facilmente degli adulti si perdono in fantasie. Ci sono fotografi che dilatano con lo scatto la realtà e altri che fermano l’attimo fuggente. Mi sembra che mio padre fotografo appartenga a quest’ultima specie. Non vuole mai calcare la mano, scoprire lati nascosti, sviscerare fondi oscuri, cerca la sintesi di un piccolo gesto fermato per sempre che ci rivela l’umano. E in questa scelta è già il regista che diventerà” (Cristina Comencini).

Luigi Comencini fotografoLuigi Comencini fotografo

“…Spesso si dimentica qual è la radice dell’uomo che verrà ricordato come ‘il regista dei bambini’, il maestro della commedia all’italiana, lo sperimentatore dei generi e delle forme del racconto. Ma Luigi Comencini è prima di tutto un lombardo degli anni Dieci, un erede della morale calvinista, un uomo di principi che, accostandosi alla realtà, cerca di intercettarne i valori oltre l’immediatezza visibile” (Giorgio Gosetti).

Luigi Comencini fotografoLuigi Comencini fotografo

Scrive Antonio Monda, Direttore Artistico della Festa del Cinema di Roma: “Ciò che colpisce non è solo il gusto raffinato e a volte sorprendentemente rarefatto dell’inquadratura, ma l’approccio sobrio e delicato nei confronti dei personaggi ritratti: Comencini ama gli uomini e le donne che immortala, e riesce a intuirne la storia”.

Il catalogo della mostra di fotografie di Luigi Comencini, disponibile presso la biglietteria di Spazio Oberdan, è stato editato da Humboldt Books e contiene testi di Antonio Monda, Cristina Comencini, Giorgio Gosetti, Mario Sesti, Giovanna Calvenzi, Matteo Pavesi.

Luigi Comencini fotografoLuigi Comencini fotografo

AAAA ATTENZIONE - Cari lettori, questo giornale no-profit realizzato da un gruppo di amici che volontariamente sentono la necessit di rendere noti i fatti, gli avvenimenti, le circostanze, i luoghi... riferiti alla natura e all'ambiente, alle arti, agli animali, alla solidariet tra singoli e le comunit, a tutte le attualit... in specie quelle trascurate, sottovalutate o ignorate dalla grande stampa. Il giornale non contiene pubblicit e non riceve finanziamenti; nessuno dei collaboratori percepisce compensi per le prestazioni frutto di volontariato. Le opinioni espressi negli articoli appartengono ai singoli autori, dei quali si rispetta la libert di giudizio (e di pensiero) lasciandoli responsabili dei loro scritti. Le foto utilizzate sono in parte tratte da FB o Internet ritenute libere; se portatrici di diritti saranno rimosse immediatamente su richiesta dell'autore.