#146 - 31 gennaio 2016
AAAAA ATTENZIONE - Cari lettori, questo numero rimarrà  in rete fino alla mezzanotte del giorno sabato 30 novembre quando lascerà  il posto al numero 358 - BUONA LETTURA A TUTTI - Ora ecco per voi alcune massime: "Nessun impero, anche se sembra eterno, può durare all'infinito" (Jacques Attali) "I due giorni più importanti della vita sono quello in cui sei nato e quello in cui capisci perchè" (Mark Twain) "L'istruzione è l'arma più potente che puoi utilizzare per cambiare il mondo" (Nelson Mandela) "Io non posso insegnare niente a nessuno, io posso solo farli pensare" (Socrate) «La salute non è un bene di consumo, ma un diritto universale: uniamo gli sforzi perchè i servizi sanitari siano accessibili a tutti». Papa Francesco «Il grado di civiltà  di una nazione non si misura solo sulla forza militare od economica, bensì nella capacità  di assistere, accogliere, curare i più deboli, i sofferenti, i malati. Per questo il modo in cui i medici e il personale sanitario curano i bisognosi misura la grandezza della civiltà  di una nazione e di un popolo». Alberto degli Entusiasti "Ogni mattina il mondo è un foglio di carta bianco e attende che i bambini, attratti dalla sua luminosità , vengano a impregnarlo dei loro colori" (Fabrizio Caramagna)
Editoriale

Pellegrini

di Dante Fasciolo

Camminare attraverso il campo:
ecco l’avanzare del pellegrino.
Una parola che ricorre spesso ai nostri giorni
che Francesco ha promosso a tempo di Giubileo.

E questo cammino assume valenza di sacralità
laddove rivela una motivazione di ricerca
e tende ad un incontro indefinito
con una realtà invisibile e misteriosa.

Un cammino simbolico che mette al centro
una meta in uno spazio metafisico ideale
che si concretizza nell’incontro con il mistero
capace di dare un rinnovamento spirituale.

Attraverso lo stesso campo, e nuovi campi,
e boschi e fiumi e monti;
attraverso nuove strade oggi viaggiano
nuovi pellegrini in cerca di una meta.

Le immagini quotidiane di uomini donne e bambini
in cammino tra grande disagio e speranza
ci mostrano un pellegrinare che riporta alla mente
Vecchio e Nuovo Testamento.

Un cammino apparentemente diverso,
spinto da motivazioni che nulla hanno a vedere
col pellegrinaggio giubilare…eppure,
nella ricerca di una meta ultima, egualmente sacro.

Una sacralità che assurge dal desiderio
infinitamente umano, e religioso, e sociale
così evidente, e giusto, così consapevolmente condivisibile
da coinvolgere i nostri piedi nel loro duro cammino.

Camminare insieme è dunque il destino degli uomini
di buona volontà, desiderosi di ritrovare
sulle strade del mondo il cammino ineludibile
per una autentica rigenerazione del cuore.

AAAA ATTENZIONE - Cari lettori, questo giornale no-profit è realizzato da un gruppo di amici che volontariamente sentono la necessità di rendere noti i fatti, gli avvenimenti, le circostanze, i luoghi... riferiti alla natura e all'ambiente, alle arti, agli animali, alla solidarietà tra singoli e le comunità, a tutte le attualità... in specie quelle trascurate, sottovalutate o ignorate dalla grande stampa. Il giornale non contiene pubblicità e non riceve finanziamenti; nessuno dei collaboratori percepisce compensi per le prestazioni frutto di volontariato. Le opinioni espressi negli articoli appartengono ai singoli autori, dei quali si rispetta la libertà di giudizio (e di pensiero) lasciandoli responsabili dei loro scritti. Le foto utilizzate sono in parte tratte da FB o Internet ritenute libere; se portatrici di diritti saranno rimosse immediatamente su richiesta dell'autore.