#143 - 14 dicembre 2015
AAAAA ATTENZIONE questo numero rester in rete fino alla mezzanotte del 3 maggio quando lascer il posto al numero 351. - BUONA LETTURA - ORA ANTICA SAGGEZZA - Gli angeli lo chiamano piacere divino, i demoni sofferenza infernale, gli uomini amore. (H.Heine) - Pazzia d'amore? Pleonasmo! L'amore gi in se una pazzia (H.Haine) - Nel bacio d'amore risiede il paradiso terrestre (Lord Byron) - Quando si comincia ad amare si inizia a vivere (M. de Scudery) - L'amore la poesia dei sensi ( H. De Balzac) - Quando il potere dell'amore superer l'amore per il potere, sia avr la pace (J. Hendrix)
Arte

Per il centenario dalla nascita

Museo Civico San Rocco - Fusignano (Ra)

Il senso del sacro in Raoul Vistoli

Fusignano dedica una mostra al concittadino Raoul Vistoli.

Il senso del sacro in Raoul VistoliIl senso del sacro in Raoul Vistoli

Artista di fama e tra i protagonisti della scultura italiana del secondo ‘900, Vistoli si è distinto specialmente nel campo dell’arte sacra. E proprio al tema del sacro è dedicata la questa mostra, che segue quella di un decennio fa in occasione della “donazione” di sue sculture al Comune di Fusignano effettuata dall'erede Maria Cristina Majorana. L’odierna esposizione si completa, inoltre, con opere – alcune delle quali mai esposte prima al pubblico - che documentano l’attività giovanile di Vistoli a contatto con la realtà del paese d’origine prima del suo trasferimento a Roma.

Il senso del sacro in Raoul VistoliIl senso del sacro in Raoul Vistoli

La mostra non ha intenti meramente celebrativi, ma intende documentare aspetti della sua arte certamente meno conosciuti in ambito locale, cominciando dalla produzione dello scultore durante il periodo romano con opere plastiche e complessi statuari per edifici di culto della capitale e destinati ai Musei Vaticani.

Il senso del sacro in Raoul VistoliIl senso del sacro in Raoul Vistoli

*Nato il 22 dicembre 1915 a Fusignano e formatosi alla locale scuola di Giulio Avveduti, Raoul Vistoli si è trasferito a Roma nel 1938, dove poi ha vissuto ed operato pur mantenendo contatti frequenti con il paese d’origine. Dopo l’invito di Filippo T. Marinetti alla III Quadriennale Nazionale d'Arte a Palazzo delle Esposizioni di Roma del ‘39, si è cimentato nell’esecuzione di opere pubbliche e di soggetto devozionale. Nel 1946 ha realizzato per la Chiesa Arcipretale di Fusignano la sua prima Via Crucis. Sue opere sono state presenti alla Biennale di Venezia nel 1956 e nel ‘59 e a diverse edizioni della Quadriennale romana.

Il senso del sacro in Raoul VistoliIl senso del sacro in Raoul Vistoli

Dal 1953 è stato docente all'Accademia di Belle Arti di Roma. Dagli anni ’60 si è dedicato anche al disegno ed all’illustrazione, realizzando, tra l’altro, un ciclo di 130 tavole ispirate alla Divina Commedia. Nel 1974 ha realizzato il complesso tombale del Cardinale Amleto Cicognani nella cripta della Basilica di San Clemente a Roma. Particolarmente celebri le sue sculture acquisite dai Musei Vaticani come Il Figliol Prodigo del 1968, La Cecità di San Paolo e il Crocefisso con angeli del 1977 e il Busto di Papa Luciani che risale al 1978.
Erede della grande tradizione plastica novecentista, con un’accettazione dell’ordine classicistico, Vistoli ha maturato col tempo uno stile del tutto personale fondato sulla sostanziale autonomia delle forme. Si è spento a Roma il 14 giugno 1990 poco dopo aver ultimato i due altorilievi in legno per la Casa di San Pietro a Cafarnao, in Israele.

Il senso del sacro in Raoul VistoliIl senso del sacro in Raoul Vistoli

Si conclude così il “trittico” espositivo che la comunità di Fusignano ha voluto dedicare ai suoi illustri concittadini, nati nel 1915: il sacerdote, uomo di cultura e amico dell’arte, Antonio Savioli, il pittore Francesco Verlicchi e lo scultore Raoul Vistoli.

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