Dal ciclo "Esodo"
Insegnami di nuovo a camminare
Di Anna Manna
Ora scenderò a terra
e sarò sola
alle spalle le tombe dentro il mare
ho freddo, fame, sonno
ma non sento niente
le nenie per farlo addormentare
le sue piccole mani
e le sue grandi che mi davano forza
a continuare
ora cosa farò di questo amore?
Sola in terra straniera
la guerra alle mie spalle
somiglia
nella disperazione
ad una casa
ma laggiù non ci saranno più le nostre voci
adesso le paure di allora
mi tengono calore
nel ricordo
eravamo vicini
eravamo insieme
eravamo tutti nella piccola casa
avevamo paura
ma avevamo paura così stretti ed insieme
ora cosa farò di questo amore?
i piedi non sono più capaci di poggiare la pianta
sulla terra
ballano sul barcone anche ora
anche adesso che mi guardano questi occhi sconosciuti
questo paese cos'è
dove sono
che faccio
cammino camminerò fino a morire?
Laggiù c'è ancora quella piccola casa
ma è muta
forse è stata già rasa al suolo
" Cosa...che debbo dire ...io chi sono?
ecco ho il documento..."
Ma io non lo so più come mi chiamo
ho così tanto freddo
laggiù forse c'è ancora qualche foto
un vestitino
la mia sciarpa
la sua canottiera
mio dio come farò...
insegnami di nuovo a camminare.
"C'è una donna a terra.. per terra, sembra immobile...avrà forse
una quarantina d'anni ...ma non risponde ..è viva ..ma non è capace di parlare."