Poesie dal ciclo "Esodo" di Anna Manna
Il Grido
Dilaniato nell’anima
gli affetti stracciati
dispersi
resta soltanto un urlo
un grido idiota
che appartiene al mondo
da sempre
e forse mai risolve
Aiuto!
Sono solo
e la disperazione
ormai non ha più
consapevolezza di speranza.
Muoio in mare
nel petto le preghiere
sono bagnate d’acqua salata
Resto abbracciato
ad una promessa
“ce la faròâ€
è il mio salvagente.
Aiuto!
salvate il mio corpo, la mia carne
In questo mondo che non m’appartiene
ma che mi penetra con il suo livore
in questo mondo
dove sono stato ospite della mia terra
e poi sono andato via
in questo mondo d’acqua che mi attanaglia
il corpo e la mente
questa faccia spenta
richiama le mie braccia
che non afferrano più le forze
non ho più vigore nelle gambe
dilaniate anch’esse
dai morsi avidi dell’angoscia
ferite, sangue, lamenti
nemici, nemici, nemici
Muoio
e urlo col mio sangue vivo
urlo col mio sangue antico
Aiuto!
il mare è sordo ed il mio grido affonda !