#136 - 5 ottobre 2015
AAAAA ATTENZIONE - Cari lettori, questo numero rester in rete fino alla mezzanotte di LUNEDI 30 SETTEMBRE QUANDO LASCERA' IL POSTO AL NUMERO 356 - BUONA LETTURA A TUTTI - Ora ecco per voi un po' di SATIRA - Nasciamo nudi, umidicci ed affamati. Poi le cose peggiorano - Chi non sa ridere non una persona seria (P. Caruso) - l'amore la risposta ma mentre aspettate la risposta, il sesso pu suggerire delle ottime domande (W. Allen) - Ci sono persone che si sposano per un colpo di fulmine ed altre che rimangono single per un colpo di genio - Un giorno senza una risata un giorno sprecato C. Chaplin) - "Il tempo aggiusta ogni cosa" Si sbrigasse non sono mica immortale! (F. Collettini) - Non muoverti, voglio dimenticarti proprio come sei (H. Youngman) - La differenza tra genialit e stupidit che la genialit ha i suoi limiti (A. Einstein). -
Piccoli Grandi Musei Italiani

"una cosa bella è una gioia per sempre" John Keats

Bergamo

Museo del falegname Tino Sana

Impegno, fatica, arte e amore per uno dei mestieri vecchi come l’uomo

di Alessandro Gentili

Museo del falegname Tino SanaMuseo del falegname Tino SanaMuseo del falegname Tino Sana

Nato nel 1987 dalla profonda passione del fondatore Tino Sana per l’arte del mestiere del falegname, è considerato oggi patrimonio culturale di altissimo profilo. Da piccolo spazio di conservazione dei vecchi attrezzi del mestiere a vero e proprio museo, dove potrete trovare tutte le botteghe con i loro arnesi: il seggiolaio, il modellista, il carraio, l’intarsiatore, il bottaio, il liutaio.

Museo del falegname Tino SanaMuseo del falegname Tino SanaMuseo del falegname Tino Sana

Ma la civiltà del legno è anche civiltà popolare e allora ecco che troverete anche la storia secolare dei carri regionali e dei burattini, l’evoluzione delle bicicletta, dalla draisina alle bici dei mestieri a quelle dei campioni, con la collezione di Felice Gimondi.
Un viaggio nel mondo del legno disposto su tre piani per un totale di 3.500 metri quadri… un viaggio che emoziona…
"Chi visiterà il mio museo - scrive Tino Sana - proverà quello che provo io nel vedere questi oggetti e nel capire quello che rappresentano: l’impegno, la fatica, l’arte e soprattutto l’amore per uno dei mestieri vecchi come l’uomo."

Museo del falegname Tino SanaMuseo del falegname Tino SanaMuseo del falegname Tino Sana

L’esposizione si sviluppa su tre piani illustrando il lavoro del falegname con attrezzi e utensili di bottega, macchine importanti per dimensioni e funzionamento, ricostruzioni di falegnamerie, segherie, laboratori di intarsio. Il cammino del visitatore prosegue attraverso il mondo rurale, dove tutto appartiene alla civiltà del legno, dai mobili di casa a una delle calzature più diffuse, lo zoccolo, dall’intrattenimento con la baracca dei burattini agli strumenti agricoli, fino alla sezione dedicata ai mezzi di trasporto: carri, carrozze, slitte, barche , persino un’automobile del 1924 e un aereo in legno della prima guerra mondiale. I primi modelli di bicicletta offrono invece il pretesto per un’ulteriore collezione dedicata al mondo a due ruote.

Museo del falegname Tino SanaMuseo del falegname Tino SanaMuseo del falegname Tino Sana

Il Museo è sempre molto attivo con numerose iniziative, incontri e manifestazioni per promuovere il legno come materia prima rinnovabile ed ecologica. Nel corso dell’anno vengono organizzati diversi incontri, “Le conversazioni al Museo”, sui temi legati al modo del legno, del green, delle energie rinnovabili e tanti altri argomenti di attualità sempre uniti dall’amore per questa materia preziosa.
Ovviamente un particolare occhio di riguardo è riservato ai bambini per i quali il Museo organizza dei veri e propri laboratori oltre ad eventi per avvicinarli al mondo del legno, facendoli sempre partecipare attivamente mettendoli alla prova con la lavorazione della materia fino alla creazione di oggetti in legno.

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