Cronache cittadine
Il delitto di Laura Palmerini
91esima puntata
di Alessandro Gentili
"Mi chiamo Jones. Magliana Jones." mi ha detto il tipo comparso la scorsa settimana qui ad Amerigo.
E lo ha detto proprio alla "Bond. James Bond", l'attacco più famoso del cinema. Solo che il tizio che avevo davanti aveva una mimetica, un cappellaccio e una frusta stropicciata. Le scarpe parevano uscite da una fanghiglia. Porta barba corta e ha stampata sul viso un'espressione un pò ...un pò...da pesce lesso (non so se mi capite). Allora gli ho detto:"Venite dalla Magliana, allora? " (quartiere di Roma, oltraggiosamente famoso per la ...banda della Magliana!). E lui: "Sì, sono nato lì. Non si vede?". "Altrochè.", gli ho risposto.
Ci siamo seduti. Bella giornata di inizio autunno. Nebbia sulle montagne, temperatura bassina, prime felpe, bevanda calda. "Che ci fate qui?", gli ho chiesto. "Mi hanno licenziato dalla fabbrica. Ero capo officina. Solo che ho fatto dei danni sull'ultimo modello. E per farmi fuori, mi hanno dato una buonauscita di un pacco di milioni di euro. Che dovevo fare?". "Avete accettato, se state qui." "Nelle grandi aziende conviene fare danni e farsi cacciare. Vi danno un sacco di soldi. Allora io: "Che farete adesso?" . Al che lui, Magliana: "Sarò uno che andrà a caccia di ingiustizie e ripristinerò la giusta causa."
Se n'è andato agitando la frusta in aria. E' scomparso. Penso che lo rivedremo il signor Jones. Rimuginavo sulle buoneuscite. Quanto bisogna sborsare per cacciare chi governa Amerigo? Il premier, a furia di regalìe in busta paga, di promesse, di proclami, di sorrisi, di interviste, mi sa che è riuscito a piazzare un bel pò di voti. E la giunta? Vabbè che sono solo sottopancie, ma come la mettiamo a sopportare questa specie di "giovani turchi"? Passa un amico e si siede. "Come stai?", gli faccio. Lui ci pensa e poi risponde: "Sono stranamente felice. Sarò mica in depressione?"