#129 - 18 maggio 2015
AAAAA ATTENZIONE - Amici lettori, questo numero resterà  in rete fino alla mezzanotte di martedi 30 settembre quando lascerà  il posto al numero 368. BUONA LETTURA A TUTTI - Ora ecco per voi alcune massime: "Nessun impero, anche se sembra eterno, può durare all'infinito" (Jacques Attali) "I due giorni più importanti della vita sono quello in cui sei nato e quello in cui capisci perchè (Mark Twain) "L'istruzione è l'arma più potente che puoi utilizzare per cambiare il mondo" (Nelson Mandela) "Io non posso insegnare niente a nessuno, io posso solo farli pensare" (Socrate) La salute non è un bene di consumo, ma un diritto universale: uniamo gli sforzi perchè i servizi sanitari siano accessibili a tutti (Papa Francesco) Il grado di civiltà  di una nazione non si misura solo sulla forza militare od economica, bensì nella capacità  di assistere, accogliere, curare i più deboli, i sofferenti, i malati. Per questo il modo in cui i medici e il personale sanitario curano i bisognosi misura la grandezza della civiltà  di una nazione e di un popolo (Alberto degli Entusiasti) Ogni mattina il mondo è un foglio di carta bianco e attende che i bambini, attratti dalla sua luminosità, vengano a impregnarlo dei loro colori" (Fabrizio Caramagna)
Humour (non sempre) per riflettere

Tempi...Moderni?

PdN

di Giuseppe Sanchioni

Finalmente una buona notizia, e di questi tempi non è poco!

PdNPdN

Si parla sempre più frequentemente della necessità del Partito della Nazione. Finalmente il partito unico: un’idea non nuovissima ma di sicuro effetto. Basta solo pensare ai risparmi che si potrebbero ottenere, che in questi tempi di crisi sono invocati da tutti.
Intanto la scheda elettorale potrebbe essere piccolissima: basterebbe anche solo un biglietto da visita, con sopra direttamente già stampato il simbolo e la relativa croce. Questo eviterebbe anche tutte le discussioni sui voti non validi perché scritti male e cose simili. Di fondamentale importanza sarebbe anche il risparmio sulle matite!
La conta sarebbe velocissima. Eliminando poi anche le preferenze la conta sarebbe ancora più veloce: e la velocità è il simbolo più importante di questi nostri turbo-anni.
Qualche saggio afferma che forse si potrebbe anche eliminare la conta: la maggioranza e quindi la governabilità sarebbe insita nel sistema.

PdNPdN

Comunque sarebbero necessarie urne più piccole. Sarebbero inutili i seggi, potendo usare dei semplici gazebi per strada. Le operazioni di voto si potrebbero svolgere in poche ore per permettere alle persone di andare al mare senza fare troppo tardi.
Qualche gufo obietta che tutto questo sarebbe a scapito della democrazia, cioè di quella forma di governo inventata dagli antichi greci e così chiamata svariato tempo fa. Ma tutti hanno visto che fine hanno fatto i greci moderni, cioè i discendenti degli inventori della democrazia!
Anzi, a questo punto prendiamo il destino nelle nostre mani e osiamo ancora più saggezza: invece di eliminare la conta eliminiamo direttamente le elezioni!

AAAA ATTENZIONE - Cari lettori, questo giornale no-profit è realizzato da un gruppo di amici che volontariamente sentono la necessità di rendere noti i fatti, gli avvenimenti, le circostanze, i luoghi... riferiti alla natura e all'ambiente, alle arti, agli animali, alla solidarietà tra singoli e le comunità, a tutte le attualità... in specie quelle trascurate, sottovalutate o ignorate dalla grande stampa. Il giornale non contiene pubblicità e non riceve finanziamenti; nessuno dei collaboratori percepisce compensi per le prestazioni frutto di volontariato. Alcune fotografie e immagini presenti sono tratte da Internet e Face Book , e quindi valutate di pubblico dominio. Se i soggetti o gli autori fossero contrari alla loro pubblicazione, possono segnalarlo a dantefasciolo@gmail.com in modo da ottenerne l'immediata rimozione. Buona Lettura a tutti. grazie.