Cronache cittadine
Amerigo - storie da utopia
Il delitto di Laura Palmerini
80esima puntata
di Alessandro Gentili
Amerigo. Piazza del Comune. Popolazione in piazza: scioperi, proteste, cortei. Tutti contro tutti. Nessuna motivazione. Così...sono tutti scesi in piazza. Nuove elezioni a breve. Comunità Europea e Dolomitica preoccupate. Chiesto aiuto ai mezzi d'informazione che però nicchiano a seguire gli Amerighesi (che considerano una sparuta minoranza rispetto al consenso di cui gode il Governo Centrale, il FMI, la BCE, il MEC, il CUD, il CAF, l'ACI, la Troika, la Federal Reserve, la Bundesbank, l'INPS e....).
Fazio si rifiuta di ospitare i dimostranti e Carlo Conti ha rifiutato un concorrente di Amerigo al suo giochino serale per evitare polemiche.
La Sciarelli disponibile se Amerigo ...scompare. E' intervenuto il grande Vittorio S. con occhiali e capelli bianchi che tanto piace alle mamme. Interessante però il suo discorsetto:
"In quanto a coloro che si è soliti chiamare intellettuali, ovvero: giornalisti, direttori di testate, scrittori e artisti in generale, ve ne sono di due tipi: o quelli che giudicano che il loro apporto non è valutato abbastanza e criticano amaramente il sistema da cui dipendono oppure si considerano abbastanza gratificati dalle promozioni gerarchiche che via via ottengono e diventano fedeli paladini del sistema. Perchè la forza e la violenza non sempre sono dove sembra che siano. La violenza democratizzata, quella che proclama di basarsi sulle libere elezioni di una maggioranza rimbambita da massmedia al servizio..."
Applausi dal popolo. Fischi dal popolo e dai cani randagi (anche qualche gatto). Vacche e pecore astenute.
Questa dichiarazione non è piaciuta per niente ai suoi colleghi e colleghe che l'hanno censurata come oscurantista e reazionaria.
Vittorio S. allora ha chiesto asilo politico ad Amerigo e si è proposto di farsi eleggere sindaco. Vittorio è già stato sindaco a Talemi, nota località siciliana ma lì si è dimesso. Ora ci riprova qui. Ha chiesto aiuto alla Federica S., insieme hanno pensato a questa idea: lui scompare, lei manda la troupe per cercarlo. Poi trovano un sosia che portano in trasmissione. Il sosia però non convince l'Auditel e Federica S. sta per essere licenziata. Compare poi il vero Vittorio S. in diretta, sperduto tra le alte conifere. E' in compagnia di una mandria di cinghiali selvatici con i quali è in armonia come fosse nell'Eden da cui siamo stati cacciati. Vittorio cita la "Genesi" con qualche errore di troppo secondo la CEI. Interviene Erri De Luca (gran traduttore di Antico Testamento) che appoggia la versione di Vittorio. E' un crescendo rossiniano: Vittorio ed Erri fanno amicizia e vanno in Val di Susa per tentare di bloccare la TAV e proporre una variante: la VAT, Viabilità Alternativa Tranviaria, una sorta di trenino turistico porta-merci per far contenti tutti.
Salvati cielo! Dal governo Centrale inviate forze anti-sommossa e perfino il sindaco di Lampedusa (in odor di Nobel) per far da paciere (Alfano non è potuto andare, sta seguendo la gravidanza della Lorenzin. Non vuole disordini fino a che lei non partorisce).
Poi tutto si acquieta per l'arrivo di una nuova notizia: Mario Balotelli andrà all'Isola dei Famosi.