Sempre più giovanissimi in Italia, secondo l’Istituto superiore di sanità,
usano droghe e iniziano a bere: a 11 anni (contro la media europea di 13).
Studio del Ceis su Roma
IoAmoLaVita
Giovani - droghe - alcolici
di Giuseppe Cocco
Otto giovani romani su 10 fumano cannabis o altre droghe - è la fotografia scattata dal rapporto Ceis Don Picchi su un campione di 3 mila studenti delle scuole della Capitale, tra i 12 e i 18 anni -, il 75% ammette di far uso più o meno regolare di hashish o marijuana. Nove su dieci bevono nei week end (il 45% superalcolici).
Un modo per bruciare le tappe anche se poi non si riesce più a smettere. Adolescenti a rischio, un problema che richiede l'intervento di famiglie, servizi, istituzioni e scuola.
Un primo incontro sul problema si avrà Venerdì 22 Maggio presso la Sala Tirreno della Regione Lazio, titolo: IoAmoLaVita. Alcol e droga: non ti giocare il cervello; su iniziativa del Consigliere Regionale On.Michele Baldi, in collaborazione con la Fondazione Atena Onlus (Ricerca nel campo delle neuroscienze) presieduta dal neurochirurgo Prof.Giulio Maira.
All’evento, che avrà il comico Maurizio Battista come testimonial, parteciperanno 300 studenti, tra i 14 e i 18 anni, di sei scuole di Roma e provincia: l’Istituto Tecnico Industriale Statale G. Giorgi di Colle Aniene, il Liceo Classico e Linguistico Aristofane di Valle Melaina, l’Istituto Superiore Nicola Garrone di Albano Laziale, l’Istituto di Istruzione Superiore Paolo Baffi di Fiumicino, l’Istituto Statale per sordi A. Magarotto di Vicolo Casal Lumbroso, l’Istituto Paritario Visconti in Prati. La giornalista de Il Messaggero Carla Massi illustrerà il progetto. Sono 50.000 i ragazzi sotto i vent'anni che fanno uso di sostanze psicotrope senza conoscerne gli effetti, quasi 400.000 gli studenti che almeno una volta nella vita hanno utilizzato psicofarmaci senza prescrizione.
"Da padre, ancora prima che da politico, so che dire NO spesso ottiene l’effetto contrario – dichiara l’On. Michele Baldi - Questo incontro, che ho promosso come Regione Lazio, vuole essere invece un modo per dire Sì alla vita. E per dire Sì alla vita bisogna essere informati in modo serio e scientifico su ciò che può distruggere la vita.
Da un punto di vista medico ritengo il professor Giulio Maira una delle persone migliori per spiegare questo ai giovani. Ringrazio Maurizio Battista, un grande artista sempre sensibile per aver accettato di farci da testimonial”. Giulio Maira, Professore di neurochirurgia presso l’Humanitas di Milano e il Campus Biomedico di Roma, aggiunge: “Il nostro obiettivo è educare e informare i più giovani sui danni che l’abuso di droghe ed alcol provocano al cervello. In particolare, approfondiremo in modo scientifico i meccanismi attraverso i quali l’assunzione di alcol e droga alterano il funzionamento cerebrale causando danni anche irreversibili e inducendo comportamenti anomali e pericolosi.
A causa della droga sono in aumento anche i casi di ictus sotto i 40 anni. Noi contiamo 200 casi di ictus ogni centomila abitanti, che tra i consumatori di sostanze stupefacenti salgono a 2.800 ogni centomila abitanti. Conseguenze che dobbiamo combattere con la massima decisione”.
Il convegno sarà ripreso per essere divulgato, attraverso appositi cd, nelle scuole della Regione Lazio. Per ulteriori informazioni: www.ioamolavita.org .
Ufficio stampa – Morena Mancinelli 06.65937979 - Francesca Filippi 06.45442785