Tempi...moderni?
Robot
Futura fonte di guai...per gli umani?
di Giuseppe Sanchioni
Dai giornali apprendiamo che a marzo scorso in Texas il movimento Stop the Robots ha organizzato il primo sciopero contro i robot ed il potere dell’intelligenza artificiale.
Che, temono gli organizzatori, potrebbe un giorno minacciare l’intelligenza umana.
Ma che invece, considerando l’uso che attualmente nel mondo l’uomo fa dell’intelligenza naturale, non sembra un pericolo così grave.
Anzi, consideriamo attentamente la situazione.
I robot sono utili ai lavoratori che non dovranno alzarsi presto e passare ore in auto per andare a fare lavori che non sanno fare ma che si ostinano a fare lo stesso. Ma saranno utili anche ai datori di lavoro che non dovranno più affrontare sindacati e ricorsi al TAR oppure inventarsi altri Jobs Act per evitarli.
In vista di un appalto, saranno difficilmente corrompibili con generi di prima necessità umani come mazzette ed escort.
Non manderanno dei certificati medici di depressione. Non avranno tendenze suicide. Non staranno sempre al telefono. Non venderanno fumo. Non avranno bisogno di doping per andare veloci. Finalmente vedranno i fuorigioco ed i gol fantasma. Non parleranno del nulla per ore. Non avranno bisogno dei call center e quindi non telefoneranno di continuo a qualsiasi ora. Non avranno fobie e non saranno martiri. Non passeranno ore davanti alla TV. Non inventeranno scuse e non avranno mal di testa. Non avendo differenze di genere non avranno bisogno neanche delle quote rosa.
Siccome possono vedere anche senza luce, sarà inutile anche cambiare l’ora legale due volte l’anno e ricordarsi di rimettere gli orologi e dormire un’ora di più dopo sei mesi.
Capiremo che si sono completamente affermati, quando finalmente faranno il primo sciopero contro gli umani. Da quel momento, per alcuni umani, saranno guai.
E allora, parafrasando la storia del novecento: Tutto il potere ai robot!