#125 - 30 marzo 2015
AAAAA ATTENZIONE - Cari lettori, questo numero rimarrà  in rete fino alla mezzanotte del giorno sabato 30 novembre quando lascerà  il posto al numero 358 - BUONA LETTURA A TUTTI - Ora ecco per voi alcune massime: "Nessun impero, anche se sembra eterno, può durare all'infinito" (Jacques Attali) "I due giorni più importanti della vita sono quello in cui sei nato e quello in cui capisci perchè" (Mark Twain) "L'istruzione è l'arma più potente che puoi utilizzare per cambiare il mondo" (Nelson Mandela) "Io non posso insegnare niente a nessuno, io posso solo farli pensare" (Socrate) «La salute non è un bene di consumo, ma un diritto universale: uniamo gli sforzi perchè i servizi sanitari siano accessibili a tutti». Papa Francesco «Il grado di civiltà  di una nazione non si misura solo sulla forza militare od economica, bensì nella capacità  di assistere, accogliere, curare i più deboli, i sofferenti, i malati. Per questo il modo in cui i medici e il personale sanitario curano i bisognosi misura la grandezza della civiltà  di una nazione e di un popolo». Alberto degli Entusiasti "Ogni mattina il mondo è un foglio di carta bianco e attende che i bambini, attratti dalla sua luminosità , vengano a impregnarlo dei loro colori" (Fabrizio Caramagna)
Fumetto

"E' meglio assumere un sottosegretario che una responsabilità." Leo Longanesi

Girighiz

di Giada Gentili

GirighizGirighiz

Non entro nei (de)meriti della politica ma leggendo i giornali di questi ultimi anni (dacchè il vaso di Pandora, scoperchiato, ha fatto saltar fuori le più abominevoli corruzioni), l'Italia mi ricorda la Costa Concordia quand'era reclinata sul fianco, mezza affondata ma incapace di affondare del tutto. Solo con un'operazione di tiraggio mai effettuata prima, la nave è stata rimessa in posizione.
Chi potrà mai tirar su il Bel Paese? E' con queste idee in testa che ho conosciuto il personaggio Girighiz di Enzo Lunari. Fatalità?
Un nome un po' strampalato per un fumetto, Girighiz, segna l'esordio, nel 1965 sulle pagine della rivista Linus. Enzo Lunari:disegnatore dal tratto caricaturale e sceneggiatore dal gusto caustico e beffardo.

GirighizGirighiz

In Girighiz l'autore immagina la vita dell'uomo nella preistoria, precisamente nel Pleistocene, ma a dispetto dell'aspetto rozzo degli esseri primitivi che la popolano e del paesaggio brullo e semidesertico, la vita sociale e l'organizzazione delle tribù è tutt'altro che primitiva ed è organizzata, anche politicamente, come nelle società 'evolute'.
Ed è così che Girighiz si rivela un'intelligente satira politica e di costume della moderna Italietta nella quale Lunari si diverte a specchiare ed irridere i molteplici difetti dell'italica gente, paese di furbi e di bigotti, dalla incrollabile passione per il calcio; ma sono soprattutto l'inettitudine dei governanti ed il panorama politico sconfortante a diventare oggetto della caustica satira di Lunari.

GirighizGirighiz

Il fumetto nasce in formato strip, con brevi strisce comiche spesso legate tra di loro da una continuità narrativa, ma evolve ben presto in tavole complete ed in veri e propri raccontini brevi. Lo stile di Lunari è volutamente grottesco e caricaturale con personaggi sgraziati e sproporzionati, caratterizzati da una testa troppo grande rispetto al resto del corpo.
Tra i principali attori del fumetto, a parte il protagonista Girghiz, spiccano Foxtrot, il capotribù (specchio della classe politica inetta ma ricca di privilegi) inviso al popolo, l'inefficiente stregone Chicchevacche, il contestatore Wozzeck e molti altri tra i quali, sporadicamente, uno statuario Mammuth.

GirighizGirighiz

Il fumetto ha avuto una vita molto lunga accompagnando i lettori di Linus per oltre venticinque anni a partire dal 1965 e fino agli anni Novanta.
Tra le molte visitazioni fumettistiche, questa creazione di Enzo Lunari mi è sembrata la più contemporanea di tutti e per questo l'epigrafe di Longanesi è quanto mai pertinente. Se poi consideriamo l'anno (1965), c'è da stupirsi che molti artisti, da buoni profeti, hanno saputo universalizzare le loro storie?

GirighizGirighiz

AAAA ATTENZIONE - Cari lettori, questo giornale no-profit è realizzato da un gruppo di amici che volontariamente sentono la necessità di rendere noti i fatti, gli avvenimenti, le circostanze, i luoghi... riferiti alla natura e all'ambiente, alle arti, agli animali, alla solidarietà tra singoli e le comunità, a tutte le attualità... in specie quelle trascurate, sottovalutate o ignorate dalla grande stampa. Il giornale non contiene pubblicità e non riceve finanziamenti; nessuno dei collaboratori percepisce compensi per le prestazioni frutto di volontariato. Le opinioni espressi negli articoli appartengono ai singoli autori, dei quali si rispetta la libertà di giudizio (e di pensiero) lasciandoli responsabili dei loro scritti. Le foto utilizzate sono in parte tratte da FB o Internet ritenute libere; se portatrici di diritti saranno rimosse immediatamente su richiesta dell'autore.