#358 - 1 dicembre 2024
AAAAAATTENZIONE - Cari lettori, questo numero rimarrà in rete fino alla mezzanotte di martedi 31 dicembre quando lascerà il posto al n° 359 - mercoledi 1° dicembre 2025 - CORDIALI AUGURI DI BUON ANNO e BUONA LETTURA - ORA PER TUTTI un po' di HUMOUR - E' da ubriachi che si affrontano le migliori conversazioni - Una mente come la tua à affascinante per il mio lavoro - sei psicologo? - No architetto, mi affascinano gli spazi vuoti. - Il mio carrozziere ha detto che fate bene ad usare WathsApp mentre guidate - Recenti studi hanno dimostrato che le donne che ingrassano vivono più a lungo degli uomini che glielo fanno notare - al principio era il nulla...poi qualcosa è andato storto - una volta ero gentile con tutti, poi sono guarito.
letteratura

Continua la pubblicazione dei capitoli in versi nella lingua dell'urbe del libro
"San Francesco seconno noatri" di Bartolomeo Rossetti e Lucio Trojano

Francesco Cavaliere

Fin da pivello ch'era minorenne,
lui ci aveva li razzi ner sedere
de diventa' pe' forza cavaliere.

E pe' segui' Gualtiero de Brienne,
cor rischio de rimettece le penne,
parti' verso la Puglia co' piacere,
co' la corazza e l'ermo e cor cimiere.

Lui che ciaveva sordi assai da spenne,
se comprò un bel cavallo 'n'armatura
co' li fiocchi e partì tutto impettito,
che faceva fra tutti gran figura.

Ma arivato a Spoleto, all'improvviso
s'ammalò e restò lì tutto avvilito,
j'annava a monte quer ch'era deciso.

Francesco Cavaliere

La Chiamata

Messa da parte ormai la spedizione,
era sempre se stesso, all'apparenza,
faceva finta d'esse, all'occorenza,
come prima, la stessa condizione,
ma a ogni festa scanzava l'occasione,
dentro de sè già lui faceva senza
de tanta vanità, tanta scemenza,
cominciava a penza' a la religgione.

E nascondeva all'occhi dell'illusi
la perla rara che aveva trovato,
che la gente ci aveva chiusi.

Se confidava solo co' 'n amico,
entrava in una grotta un po' appartata:
de la città nun je importava un fico.

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