Modelli educativi al bivio
trascuratezza di norme morali fondamentali
Giovani disancorati
di Amanzio Possenti
Il mondo dei giovanissimi è spesso alla ribalta a causa di delitti raccapriccianti che, mentre rivelano l’eccessiva facilità con la quale i loro responsabili vengono in possesso di armi, manifestano una incredibile irresponsabilità nel loro uso, causa di assurde tragedie. Di questo agire si occupano ai fini di giustizia le indagini della magistratura.
La gente comune cosa pensa di questa recrudescenza? Tra le cause si cita la mancanza in questi ragazzi del senso della vita da rispettare e tutelare sempre, a fronte di atteggiamenti sfrenati, violenti e disancorati dal valore della convivenza civile. Ancora: attratti da protagonismo, mirano alla violenza come forma dell’apparire, considerando - con gravità di scelta - la forza criminosa del loro agire quale espressione di prevalenza. Infine l’appartenenza a bande o clan, dove autocontrollo ed equilibrio sono irrisi nella inosservanza di regole e della legge, nonchè di trascuratezza di norme morali fondamentali.
Tra le ‘spiegazioni‘ lette sulla stampa nei pareri di educatori, psicologi e sociologi, si segnala la immersione in un reale-irreale, frutto appunto di assente sensibilità educativa in tema di valori. Questo cedimento comporta in taluni problematiche ed irrazionalità, che, degenerando, conducono a gesti tragici di assoluta gravità.