Terme Respighi di Tabiano Bagni (Salsomaggiore)
World Humor Awards
caricature e senso della vita
di Marco De Angelis
Il “senso della vita” è stato il tema principale del World Humor Awards, tenutosi quest’anno alle Terme Respighi di Tabiano Bagni (Salsomaggiore), dal 3 al 28 settembre). Era un tema sicuramente impegnativo per i disegnatori partecipanti, le migliori firme dell’umorismo e della satira mondiale, in questo che è ormai tra i principali concorsi a livello internazionale, facendo da catalizzatore per i migliori autori e autrici del settore. Si partecipa esclusivamente su invito personale e questo garantisce l’elevato livello che lo caratterizza, nelle due sezioni Disegno Umoristico/Cartoons e Caricatura.
“Il Senso della Vita, il significato dell'esistenza" è un argomento che ha dato la possibilità ai disegnatori di esprimersi con intensi messaggi grafici, idee brillanti e una interessante varietà di stili. In fondo l’interrogativo sul senso della vita è un tema ricorrente per l’uomo, nella filosofia e nella psicologia, oltre che in letteratura e nell’arte. Insomma “senso della vita” come significato, sentimento, in empatia con gli altri e il mondo, con un inizio e una fine che non siano solo degli estremi, ma contenitori di valori.
Grande è stata la soddisfazione per l’organizzatore Gianandrea Bianchi, per l’associazione Lepidus.it e per la Fitel, di fronte alla qualità dei lavori pervenuti, che ha messo a dura prova la giuria, presieduta da Guido De Maria e composta da Lucio Trojano, Olivier Raynaud, Marco De Angelis, Javier Richard, Laura Panini, Raffaella Spinazzi, Marzio Dall’Acqua, Gianandrea Bianchi.
La cerimonia della premiazione si è tenuta il 7 settembre all’Hotel Ducale, dove, per la sezione Cartoons, l’ambìto Golden Trophy è andato a pieni voti all’argentino Alejandro Becares – Becs, mentre il Silver Trophy è stato assegnato a Cristina Bernazzani (Italia) e il Bronze Trophy a Mauro Talarico (Italia).
La sezione Caricatura, intitolata “Sei personaggi in cerca d’autore”, offriva a ogni artista la possibilità di scegliere fra personaggi della politica, dello spettacolo e dello sport: Christine Lagarde, Jannik Sinner, Brad Pitt, Lula da Silva, Simone Biles e Uma Thurman.
Per questa sezione si è aggiudicato il Golden Trophy Ulisses Araujo (Brasile) per una originalissima Lagarde*, mentre il secondo e il terzo premio sono andati a Philippe Moine (Francia) e Maria Grazia Quaranta – Gio (Italia).
Il premio speciale Montanari, che prevede una mostra personale dell’autore a Fidenza, è stato assegnato all’italiano Luca Bertolotti, mentre gli Excellence Trophy sono andati a Manuel Arriaga (Spagna), Jean Loïc Belhomme (Francia), Pol Leurs (Lussemburgo), Oleksiy Kustovsky (Ucraina) e Zygmunt Zaradkiewicz (Polonia).
Lo Special Guest di questa edizione è andato a Massimo Bucchi, per decenni di intensa attività in campo satirico, in particolare su Repubblica, dove ha curato Satyricon e dove ha avuto per anni un sua rubrica fissa, molto amata dai lettori. Robin Schwarzman - Presidente dell’ISCA (International Society of Caricature Artists) giunta appositamente dagli Stati Uniti - ha ricevuto un meritato Special Guest per la caricatura, mentre il premio Humor in Comics è stato assegnato a Francesca Presentini – Fraffrog, blogger e fumettista italiana che sta avendo molto successo tra i giovani e sui social.
Va detto che quest’anno la caricatura è stata la grande protagonista del World Humor Awards, infatti la mostra è stata caratterizzata dai workshop dei caricaturisti, che si sono cimentati nel realizzare un gran numero di caricature al numeroso pubblico presente, in due diversi appuntamenti nelle piazze di Tabiano, tra le spider d’epoca del club “Il Sorpasso”, dell’orchestra locale e poi con le visite a Casa Guareschi e al castello di Vigoleno.
Oltre ai disegnatori premiati erano presenti anche disegnatori venuti per l’occasione, come Jean-Michel Renault, Mario Magnatti, Umberto Rigotti, Marzio Mariani, Giorgio Giunta, Jack Sesenna e una entusiasta Robin Schwarzman,
Non va dimenticato, in conclusione, il Premio Giovannino Guareschi per l’Umorismo nella Letteratura, assegnato al giornalista, scrittore e autore televisivo Bruno Gambarotta; premio attribuito nelle passate edizioni a scrittori noti per la loro ironia o per le loro opere umoristiche come Governi, Guccini, Pasilinna, Cavazzoni, Barbolini, Camilleri, Vitali e Muzzopappa.