#353 - 1 luglio 2024
Il balcone e l'isola
di Angelo Zito
Non andartene in silenzio mentre mi saluti
resta su questo balcone
laggiù è l’isola
la raggiungeremo
e scopriremo l’incanto.
Non andartene in silenzio
l’aria rarefatta
risplenderà di colori
quando saremo sull’isola
e le parole troveranno
un senso,
non dovremo spiegarci
sarà tutto così facile,
la barca è in attesa
saliremo a passo lesto
e l’acqua si aprirà al passaggio,
dall’isola vedremo il balcone
con noi affacciati
mentre guardiamo
quaggiù dove siamo adesso
l’ubiquità sarà il nostro segreto.
Il balcone e l’isola
le nostre due case
troviamo il tempo di raccontarci
anche con poche parole
ma non andartene in silenzio.
Questo sito utilizza cookie tecnici e analitici, proprietari e di terze parti, per consentire la fruizione ottimale del sito e interagire facilmente con i lettori attraverso i social network. Se vuoi saperne di più o negare il consenso all'installazione di qualsiasi cookie
clicca qui. Continuando la navigazione o chiudendo questo banner acconsenti all'uso dei cookie.