La contraddizione... il vezzo della società organizzata
Tempo presente
di Amanzio Possenti

E’ un’epoca di contraddizioni: quello che è giusto non viene sempre considerato tale, ciò che è buono è accolto a malapena, quello che vale subisce il proprio contrario. Si assiste al capovolgimento e svuotamento dei valori.
La guerra in Ucraina è un esempio al riguardo: un Paese, la Federazione Russa, aggredisce un altro Paese libero e sovrano e anziché considerarsi l’aggressore si propone come (presunto) liberatore. Così anche nel linguaggio: la Russia parla di’ operazione militare speciale’, condannando ad anni di reclusione chiunque usi il termine (vero) di guerra. Del resto un po’ tutti i conflitti e i loro responsabili cercano di narrarsi come promotori di un ‘bene’, mentre di fatto è la voglia di potere ad animarli.
I governi, direi tutti,anche i più democratici e liberi, cadono nell’ambiguità di considerarsi  intoccabili sul piano  delle scelte per i loro cittadini, quando invece talvolta si celano  problemi opposti e irrisolti che  nascondono decisioni  discutibili.   
Le società umane come si comportano?  Anch’esse sulla medesima linea di contraddizione fra quanto sostengono e quanto, consapevolmente o meno, attuano. E‘ difficile che si ravvedano se non  quando la contraddizione  è talmente lampante da richiedere  un passo indietro.  

Nella nostra vita quotidiana succede che restiamo preda - o partecipi deliberati ? -  delle contraddizioni, soprattutto quando ci va di cambiare rotta e parere a seconda delle opportunità, lasciando l’altra persona  in uno spazio di disagio  e dando futuro a qualcosa  che sconvolge storia e regole di comportamento. 
Se le contraddizioni appaiono come una sorta di criterio maneggiato tra tornaconto, interesse, finalità, del pari sussiste la possibilità che si trasformino  positivamente come segnale di  rivisitazione sociale, economica, culturale,  rivelando  un ruolo  che si discosta dalla conflittualità.   E’ la fase nella quale le contraddizioni si ... contraddicono dal momento che  escono dal... ’bollino rosso ’ con le quali sono state individuate ( e malsopportate). Nasce una via nuova che può accompagnare verso traguardi lontani da tensioni, prospettando la scelta di momenti che rasserenano e potenziano la volontà di armonia, di dialogo, di confronto:  di ripresa  dei valori  necessari alla quotidianità dei rapporti.   Interpersonali ed internazionali.