Una ricerca continua della bellezza
Nastasio ottobre ok
di Amanzio Possenti
‘La ricerca del vero e del bello’ è il titolo della mostra di Alessandro Nastasio a Palazzo Pirelli-Spazio Eventi della Regione Lombardia a Milano : per l’Artista milanese, molto apprezzato in terra bergamasca sia per mostre sia per interventi in chiese, si tratta di un’immersione nella realtà umana tra dipinti e sculture, che rapportano Nastasio in una dimensione di sacralità e di mistero. I suoi soggetti - frutto di forza narrativa particolarmente intensa ed efficace - paiono calati, pur nella figurazione, in dimensioni atemporali, tra fascino evocativo ed allusivo.
Un’arte, questa di Nastasio, che sa di ricerca continua della bellezza, quale senso alla rappresentazione e scelta del vero affidato alla manifestazione dell’esistere: il tutto con il gusto e il gesto del narrare e dello sperimentare.
Assiduo lettore dei grandi testi sapienziali dell’antichità, Nastasio si è ispirato e continua ad ispirarsi alla Bibbia, soprattutto al Cantico dei Cantici, al libro del Qoelet e a molte pagine del Vangelo, qualificandosi non solo artista cristiano ma principalmente testimone di presenza divina nell’arte.
Molte sono le sue soluzioni espressive, anche di tipo decorativo, dimostrando di saper ’vivere l’arte’ con ogni mezzo e materia dal dipingere allo scolpire, con proprietà e sensibilità, con poesia che è la grande luce del suo cammino artistico: come emerge chiaramente dalla mostra a Palazzo Pirelli, dove Nastasio classe 1934, già docente a Brera, propositore di mostre di alto profilo in tutto il mondo, dagli Usa al Giappone, manifesta la gioia di continuare a riscoprirsi artista capace di innamorarsi nel ’fare arte’, soprattutto quella sacra.