#336 - 23 settembre 2023
AAAAA ATTENZIONE - Cari lettori, questo numero rimarrà  in rete fino alla mezzanotte del giorno sabato 30 novembre quando lascerà  il posto al numero 358 - BUONA LETTURA A TUTTI - Ora ecco per voi alcune massime: "Nessun impero, anche se sembra eterno, può durare all'infinito" (Jacques Attali) "I due giorni più importanti della vita sono quello in cui sei nato e quello in cui capisci perchè" (Mark Twain) "L'istruzione è l'arma più potente che puoi utilizzare per cambiare il mondo" (Nelson Mandela) "Io non posso insegnare niente a nessuno, io posso solo farli pensare" (Socrate) «La salute non è un bene di consumo, ma un diritto universale: uniamo gli sforzi perchè i servizi sanitari siano accessibili a tutti». Papa Francesco «Il grado di civiltà  di una nazione non si misura solo sulla forza militare od economica, bensì nella capacità  di assistere, accogliere, curare i più deboli, i sofferenti, i malati. Per questo il modo in cui i medici e il personale sanitario curano i bisognosi misura la grandezza della civiltà  di una nazione e di un popolo». Alberto degli Entusiasti "Ogni mattina il mondo è un foglio di carta bianco e attende che i bambini, attratti dalla sua luminosità , vengano a impregnarlo dei loro colori" (Fabrizio Caramagna)
Teatro

Pirandello

Sei personaggi in cerca d'autore

libera rivisitazione di Lorenzo Borghese

I personaggi della commedia: Il padre / La figliastra / Il figlio / La bambina (questi ultimi due non parlano) / (Poi, evocato) Madama Pace -

Gli attori della compagnia: Il direttore-capocomico / La prima attrice / Il primo attore / La seconda donna / L’attrice giovane / L’attor giovane / -

Altri attori e attrici: Il direttore di scena / Il suggeritore / Il trovarobe / Il macchinista / Il segretario del capocomico / L’uscere del teatro / Apparitori e servi di scena -

Di giorno, su un palcoscenico di teatro in prosa.

Ad un certo punto si presentano nel teatro un gruppo di persone (padre, madre, figliastra, figlia, figlio, la bambina e Madama Pace).
L’uscere (col berretto in mano):

Scusi, signor Commendatore.

Il capocomico (di scatto, sgarbato): Che altro c’è?

L’uscere (timidamente): Ci sono qua certi signori, che chiedono di lei.

Il Capocomico e gli Attori si volteranno stupiti a guardare dal palcoscenico giù nella sala.

Il capocomico (di nuovo sulle furie): Ma io qui provo! E sapete bene che durante la prova non deve passar nessuno!

Rivolgendosi in fondo:

Chi sono lor signori? Che cosa vogliono?

Il padre (facendosi avanti, seguito dagli altri, fino a una delle due scalette): Siamo qua in cerca d’un autore.

Il capocomico (fra stordito e irato): D’un autore? Che autore?

Il padre: D’uno qualunque, signore.

Il padre: Deve sapere che ci hanno abbandonato, avevamo pronto uno spettacolo scritto da noi ma il nostro autore ha deciso di lasciarci.

Il capocomico (stupito): Che genere di spettacolo avevate preparato?

La figliastra: Un dramma, che racconta….

Il capocomico: No, no, non mi interessa la storia del dramma! Ho in mente qualcosa.

Gli altri attori che intanto erano pronti per recitare “Il giuoco delle parti” si stavano chiedendo perché il capocomico che aveva fretta di iniziare era sparito. Allora il Primo Attore andò a vedere che fine avesse fatto e lo trovò a chiacchierare con sei personaggi e incuriosito chiamò tutti gli altri per andare a sentire.

La prima attrice: Capocomico, che succede? Perché non andiamo in scena?

Il capocomico: Ragazzi abbiamo sei personaggi che sono in cerca di un autore, hanno scritto un dramma ma il loro autore li ha abbandonati.

Il primo attore: Caspita, mi dispiace!

L’attrice giovane: Capocomico, possiamo fare qualcosa?

La madre: Sarebbe fantastico ricevere un vostro aiuto.

Il figlio: Già.

Il capocomico: Ho trovato una soluzione!

Rivolgendosi agli attori del giuoco delle parti

Il nostro spettacolo verrà fatto più avanti, adesso voi farete uno spettacolo improvvisato con i sei personaggi e domani sera andremo in scena. Vi lascio oggi per provare e domani inviterò tutto il paese quindi mettetecela tutta!

Il figlio (insieme a tutta la famiglia): Che bella idea, andiamo!

IMPROVVISAZIONE

Lo spettacolo sarà strutturato così: Gli attori del giuoco delle parti stanno organizzando il loro spettacolo ma poco prima di andare in scena arriveranno sei personaggi…si troveranno nel centro del palco e gli attori del giuoco delle parti prenderanno iniziativa di parlare della concezione del tempo e poi diranno ai sei personaggi di godersi la loro età perché poi invecchieranno e magari non potranno fare quello che faranno ora. Allora i sei personaggi riflettendo dopo un po’ si dedicheranno a tutto ciò che piace a loro e i due gruppi di attori scoprendo che hanno entrambi una passione per il teatro e recitazione e gli attori del giuoco delle parti decideranno di chiamare la loro improvvisazione “I sei personaggi che hanno trovato l’autore”.

I sei personaggi più gli altri attori fanno leggere al capocomico più al Direttore di scena la loro improvvisazione e verrà approvata.

La sera dello spettacolo

Il capocomico: Ragazzi siete tutti pronti, abbiamo la sala piena e sinceramente non voglio fare brutte figure.

Il padre: Assolutamente no, siamo prontissimi!

La figliastra (ridendo): Ragazzi vi immaginate se viene a vederci il nostro vecchio autore che ha deciso di lasciarci, rimarrebbe a bocca aperta.

Ridono tutti

Il figlio: Ragazzi si stanno abbassando le luci.

La madre: Ragazzi andiamo.

Va in scena l’improvvisazione che ha avuto un grandissimo successo ma una volta finita l’improvvisazione la Figliastra nota tra il pubblico una persona ovvero il loro vecchio autore.

La figliastra (all’autore): Si può sapere che ci fa lei qui!

Il figlio: Già, dopo averci abbandonato ha ancora il coraggio di farsi vedere?

Autore dei sei personaggi: Lo so ragazzi che siete arrabbiati ma io vi ho abbandonati perché volevo vedere come ve la cavavate da soli e visto che ce l’avete fatta voglio farvi una proposta.

La madre (incuriosita): Che tipo di proposta?

Autore dei sei personaggi: Vi riprendo e andremo a lavorare in uno dei teatri più prestigiosi della città.

Il figlio (felicissimo): Che bella notizia! Io ci sto.

Tutti gli altri sei personaggi presi dall’emozione accettano la proposta.

Prima di andare via i sei personaggi ringraziano gli attori del giuoco delle parti per aver dato una mano con l’improvvisazione.

Il capocomico: Ragazzi, prima che ve ne andiate voglio darvi questa locandina che il Direttore di scena ha fatto per voi.

Il padre: Non so come ringraziarvi.

Il capocomico e gli attori salutano i sei personaggi e riprenderanno a lavorare sul giuoco delle parti mentre i sei personaggi con il loro autore inizieranno a lavorare su nuovi progetti al teatro più famoso della città.

Sipario

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