Fraternita'
di Dante Fasciolo
Nel mentre scriviamo, fremono i preparativi
in Piazza San Pietro a Roma dove il 10 giugno
34 Premi Nobel e migliaia di ragazzi
fanno sentire la loro voce in nome
di una cultura della fraternità.
E' un abbraccio di valore universale,
un respiro profondo dell’anima
che accompagnerà l’impegno di Francesco
per la pace e la giustizia
compulsate nell’Enciclica “Fratelli tutti”.
Momento alto di comunicazione,
il meeting promuove contemporaneamente
in altre otto piazze del mondo
scelte e pratiche di dialogo e di perdono
che bussano al cuore di chi crede.
L’obiettivo, tuttavia, è inclusivo,
i Nobel testimoniano l’ampio spazio
in cui si muove la scienza, la cultura, il diritto;
e ciascun cittadino del mondo dovrà sentirsi
al centro di un progetto di dignità umana.
Non più solitudini,
non più emarginazioni,
non più vivere all’ombra della paura;
dignità, sapere, lavoro e salute
siano le pareti delle nuove case dell’uomo.
L’invisibile che unisce cielo e terra,
cuore e sentimento,
sia energia propulsiva di coraggio
per affrontare l’urgente cammino
lungo il sentiero della pace e della vita.