La formula magica
di Giuseppe Sanchioni
Mario, entrando nel bar per la consueta colazione quotidiana, notò subito il cartello.
Diceva: Causa guasto dello spremiagrumi, oggi non sarà possibile effettuare le spremute. Ci scusiamo con i signori clienti per l’inconveniente.
Si rivolse allora direttamente al barista: “Buongiorno Guido, il solito cornetto con la solita spremuta.”
Che indaffarato dietro al bancone, subito rispose: “Buongiorno Mario. Purtroppo, come puoi leggere, oggi niente spremuta perché lo spremiagrumi è guasto.”
“Hai per caso lavorato coi treni? No, perché appena ho letto mi è sorta spontanea una domanda: sai qual è la formula magica dell’Italia di oggi?”
“E va bene stamattina siamo in vena di quiz: abracadabra?”
“No, errore!”
“…supercalifragilisticespiralidoso…”
“Hai sbagliato di nuovo!”
“…prisencolinensinainc..come diavolo si dice…”
“No, neanche quella!”
“Ma che stamattina hai l’oroscopo di traverso? Allora dimmi tu…”
“La formula magica è quella che usi tu: non funziona qualcosa e te la cavi con un - ci scusiamo per l’inconveniente”.
“Eh, ma lo spremiagrumi ha un pezzo rotto e non ho avuto tempo per andarlo a sostituire…”
“E se io oggi, senza spremuta, mi ammalo per una carenza di vitamine? Eh? Chi paga? Sempre così: vado in stazione e annunciano che il treno parte coi consueti 20 minuti di ritardo e che sento? Niente paura, la formula di rito recita: “Ci scusiamo per il ritardo” e aspetti che parta. Vado in metropolitana e quella salta la corsa e come va a finire? Ti annunciano: ci scusiamo per il disagio, e il problema è risolto e tu aspetti quella dopo. Il bancomat non funziona? Il mantra è: ci scusiamo per l’inconveniente e rimani senza soldi. E se io col treno in ritardo, invece di aspettare decido di tornare a casa in metro, che però non passa, a prendere la macchina che però ha bisogno di fare benzina con i soldi del bancomat che non funziona e così prendo freddo e senza spremuta mi ammalo, che faccio secondo te?”
“Caro Mario, secondo me non hai seguito l’oroscopo che sicuramente ti aveva avvertito. Vuol dire che dovevi rimanere a casa, senza spremuta e al caldo!”
“Sei il tipico italiano. Scusarsi non costa niente ed è più facile che risolvere i problemi. Mai nessuno che dica l’unica cosa che avrebbe un senso dire: ci scusiamo per non aver fatto nulla perché ciò non accadesse!”.
“Ecco una bella camomilla per il signor Mario: offre la casa!”.