#324 - 18 febbraio 2023
AAAAAATTENZIONE - Cari lettori, questo numero del giornale - ultimo per il 2025 - ci accomapgnerà fino a NATALE e le Festività del VECCHIO ANNO. Allo scoccare della mezzanotte del 31 DICEMBRE con il Brindisi del NUOVO ANNO, andrà in rete il nuovo numero 370: GIOVEDI 1° GENNAIO 2026 - CORDIALI AUGURI DI BUON NATALE BUON ANNO e BUONA LETTURA - ORA PER TUTTI un po' di HUMOUR - E' da ubriachi che si affrontano le migliori conversazioni - Una mente come la tua à affascinante per il mio lavoro - sei psicologo? - No architetto, mi affascinano gli spazi vuoti. - Il mio carrozziere ha detto che fate bene ad usare WathsApp mentre guidate - Recenti studi hanno dimostrato che le donne che ingrassano vivono più a lungo degli uomini che glielo fanno notare - al principio era il nulla...poi qualcosa è andato storto - una volta ero gentile con tutti, poi sono guarito.
Pagine Preziose

Presentato a cura della Associazione Nazionale Partigiani Cristiani

a Roma Casa della Memoria da Maria Pia Garavaglia e Riccardo Di Segni

Come foglie al vento

di Riccardo Calimani - Mondadori

Lo struggente racconto di un nonno ai nipotini è l'occasione per ripercorrere i giorni drammatici delle persecuzioni contro gli ebrei veneziani, in una testimonianza in cui il ricordo personale si alterna ai documenti e agli avvenimenti pubblici dell'epoca, e che restituisce non solo la storia di quegli anni, ma anche il senso di straniamento e incredulità delle vittime della Shoah.

Come foglie al ventoCome foglie al vento

Proprio come le foglie al vento, anche le donne e gli uomini evocati nel racconto sono travolti da una forza superiore, violenta, incomprensibile, e da un orrore inimmaginabile. Molte cose, infatti, fino alla fine della Seconda guerra mondiale, non si sono sapute, e anche quello che si sapeva era troppo terribile per essere creduto, e chi ha vissuto in quegli anni ha preso coscienza di quella tragica realtà a poco a poco, tra incertezze e contraddizioni.

“Con questo libro - scrive Giovanni, Montanaro sul Corriere del Veneto - Calimani, ingegnere elettronico, ex direttore della Rai del Veneto, narratore e storico, aggiunge un ulteriore pezzo alla sua grande opera sugli ebrei, indagata dai tempi di Gesù e Paolo, attraverso il Medioevo e la modernità, con una speciale attenzione alla storia di Venezia e del suo ghetto. [...] La storia della Shoah, in fondo, è sempre quella che ci riguarda di più, e mi pare che Calimani ci dica che possiamo salvarci solo così, continuando tutti, mica solo gli ebrei, a raccontarla di casa in casa.”

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