Piemonte - Santa Limbania a Rocca nel Monferrato
Luogo del cuore
di Amanzio Possenti
I ‘Luoghi del cuore’ rappresentano uno degli aspetti-clou dell’impegno artistico-storico-naturalistico-ambientale del FAI, Fondo Ambiente Italia: e dire che la operazione di sostegno alla nobile iniziativa prosegue spedita in tutta Italia ed anzi va rinvigorendosi localmente, significa attestare il valore accettato di una scelta forte e popolare in tema di valorizzazione italica.
L’attivismo delle delegazioni Fai, in ogni regione e provincia, è speculare alla riscoperta quotidiana di questo o quell’ambiente o territorio dove si verificano le condizioni del rapporto Fai-Luoghi del cuore : è un impegno non solo di identificazione del Luogo – e già questa è una occupazione che, essendo primaria, prevede una speciale dedizione - ma anche di promozione del Luogo stesso attraverso il contatto con gli appassionati, la raccolta delle loro firme di adesione e l’azione promozionale.
Si tratta di tre momenti straordinari e preziosi che vedono mobilitati i volontari Fai, e che, per quanto riguarda le firme (corredate di tutti gli adempimenti connessi), ne propongono una raccolta di almeno 2.500: il numero non è facile né semplice da raggiungere, ma più firme si raccolgono meglio è, ai fini anche dell’eventuale sostegno economico al progetto.
In terra bergamasca, ad esempio, il FAI è all’opera a sostegno di Crespi d ’Adda, noto Luogo Unesco e per ora al terzo posto fra le oltre 2. 200 domande in corso. Ebbene ho assistito in terra piemontese ad una serata svoltasi nella splendida chiesa di Santa Limbania: Monumento Nazionale, eretta nell’anno Mille sulle rupe rocciosa di Rocca Grimalda (Al), è ricca di meravigliosi affreschi cinquecenteschi (soprattutto sull’altare) e assolutamente bisognosa di cure restaurative.
Il sindaco
Enzo Cacciola, il parroco don Mario Gaggino e la delegazione FAI di Ovada (Monferrato) le hanno dedicato una serata, assai partecipata, soddisfatti dell’ottima posizione che la Chiesa di Santa Limbania attualmente ricopre nella ’graduatoria’ FAI, al 37esimo posto a livello nazionale e desiderosi di cogliere l’obiettivo del riconoscimento FAI.
La serata, sotto il nome di ‘Minimalia’ (caccia curiosa e ricerca culturale dei luoghi più originali ma dimenticati, a cura del trio musicale genovese guidato dal cantautore Franco Boggero con Michele Cogorno e Franco Piccolo) ha sancito non solo il valore della bellezza storico-artistica di Santa Limbania ma parimenti il senso di poesia che l’operazione Fai introduce e sostiene nei confronti dell’Italia minore, sicuramente bella, ricca, arricchente e piena di armonie nascoste.
Amanzio Possenti