Il Diario "Conoscenda" '22 ideato per insegnanti e studenti
è dedicato all' Ariosto con l' Orlando Furioso e ad altri canti
La pace come sogno e utopia
Conoscenda 2022 - Ariosto - 8
Interventi di Francesco Sinopoli - Ermanno Detti - Francesca Baldini
illustrazioni di Alberto Ruggieri
Ariosto, in virtù della sua feconda immaginazione, trasferisce la re¬altà dal piano della storia a quello dell’arte. Di qui la sua visione aperta e ironica, poco incline ad accogliere i pregiudizi che erano tipici dell’epoca medievale.
Egli quindi osserva con bonomia i conflitti tra cristiani e saraceni, lasciandosi guidare non solo da considerazioni politiche e ideologiche di parte, ma anche da ragioni universali e umane.
E di due azze ha il duca Namo l’una,
e l’altra Salamon re di Bretagna.
Carlo da un lato i suoi tutti raguna;
da l’altro son quei d’Africa e di Spagna.
Nel mezzo non appar persona alcuna:
vóto riman gran spazio di campagna,
che per bando commune a chi vi sale,
eccetto ai duo guerrieri, è capitale.
Poi che de l’arme la seconda eletta
si diè al campion del populo pagano,
duo sacerdoti, l’un de l’una setta,
l’altro de l’altra, uscir coi libri in mano.
In quel del nostro è la vita perfetta
scritta di Cristo; e l’altro è l’Alcorano.
Con quel de l’Evangelio si fe’ inante
l’imperator, con l’altro il re Agramante.
Orlando Furioso, XXXVIII