Ricerca della Pace in Ucraina - La sfida sul futuro
Le bombe di oggi
di Amanzio Possenti
Mentre in Ucraina infuria la guerra e l’armata russa spara bombe, cannonate e missili colpendo spesso abitazioni civili, seminando morte, distruzione, strazio, stupri, fughe, deportazioni e l’esercito aggredito risponde in modo eroico, la Pace, frutto di una attesa ma non attuata tregua e di buona volontà, resta lontana.
Papa Francesco esorta tutti a porsi apertamente contro la guerra - assurda carneficina senza vincitori - e pone Russia e Ucraina sotto il manto protettivo e rasserenante della Vergine Immacolata, gesto di straordinaria e comune preghiera e speranza; l’Europa e l’Italia aggiungono ulteriori sanzioni che mirano a mettere economicamente in ginocchio la potente (e aggressiva) Russia putiniana.
Nei talk show dove - va riconosciuto - il Paese aggressore appare limpidamente noto e l’aggredito altrettanto, ma dove, per la cosiddetta ‘par condicio’ informativa, si ascoltano talvolta narrazioni inaccettabili e il dibattito si rattrappisce per carenza di obiettività, calpestata, si formulano ipotesi, congetture, opinioni che suscitano talvolta...brividi nella congerie delle parole. Lo scontro verbale, pur articolato, non fa emergere appieno la tragicità angosciante vissuta dal popolo ucraino sottoposto ad azione bellica crudele, cinica, sfrontata, disumana.
Molte le voci provenienti dai salotti : vi si dice e si proclama, e se è vero che la gente di Ucraina vi trova sincera compassione, tuttavia si accentuano ‘consigli’ e ‘distinguo’: i perché, i come, i dunque, il passato, il presente, il tipo di governo...Mi sembra di ricordare le assurde, insopportabili polemiche che per due anni hanno negativamente accompagnato la lunga serie di discussioni fra pro e contro i vaccini.
Mentre la Pace resta il bene essenziale ed agognato, per ora irraggiungibile data la rigidità di Mosca, la guerra continua tremenda e agghiacciante. Intanto la sfida sul futuro si fa ombrosa e complessa nei dibattiti. Parlare di futuro - tra globalizzazione perdente e scenari allarmanti - diventa un’operazione per ...iniziati in politica internazionale e le considerazioni si scatenano su probabilità, possibilità, potenzialità, mezze verità, sovente con scarso realismo o proposte... da poltrona. Russia e Ucraina sanno il da farsi, per il quale sarà pragmaticamente necessario un terzo attore-mediatore nel dualismo.
Allora? Le bombe purtroppo continuano a colpire, la guerra si incattivisce, la sfida sul domani resta da decifrare al di là delle opinioni nostrane.
E la Pace? Non perdiamola di vista: che sbocchi la speranza.