#118 - 2 febbraio 2015
AAAAA ATTENZIONE questo numero resterà in rete fino alla mezzanotte del 3 maggio quando lascerà il posto al numero 351. - BUONA LETTURA - ORA ANTICA SAGGEZZA - Gli angeli lo chiamano piacere divino, i demoni sofferenza infernale, gli uomini amore. (H.Heine) - Pazzia d'amore? Pleonasmo! L'amore è già  in se una pazzia (H.Haine) - Nel bacio d'amore risiede il paradiso terrestre (Lord Byron) - Quando si comincia ad amare si inizia a vivere (M. de Scudery) - L'amore è la poesia dei sensi ( H. De Balzac) - Quando il potere dell'amore supererà  l'amore per il potere, sia avrà  la pace (J. Hendrix)
Fotografia

Un'autorevole voce del Magnum Photos

Forte di Bard - Aosta

Josef Koudelka

60 fotografie formato gigante

Josef Koudelka

Le sale delle Cannoniere ospitano fino al 3 maggio, la mostra promossa da Forte di Bard e Agenzia Magnum Photos, Josef Koudelka, Vestiges 1991-2014. Si tratta della prima esposizione in Italia del più imponente progetto fotografico di uno dei maestri mondiali della fotografia.

Josef Koudelka

Il progetto Vestiges, che vede impegnato da oltre vent'anni il grande fotografo membro dell'agenzia Magnum Photos, propone la sua interpretazione fotografica e artistica di alcuni dei più importanti siti archeologici della cultura romana e greca, in un itinerario attraverso venti paesi, dalla Grecia al Libano, dalla Siria all’Algeria, dalla Turchia all’Italia e oltre duecento località che si affacciano sul Mar Mediterraneo. Un’esplorazione davvero unica che non ha precedenti.

Josef Koudelka

Un lavoro fatto di grande costanza e perseveranza.
L’artista, come i pittori romantici del XIX secolo, coltiva una predilezione particolare per le rovine, senza celebrarne l’atmosfera malinconica ma con l’obiettivo di restituirne l’autentica bellezza.
Il suo intento è usare l’arte per riappropriarsi di un mondo che ci sta sfuggendo e che potremmo perdere. Trasformare le macerie in speranza: è questo il grande ed ambizioso progetto che Koudelka cerca di realizzare con il suo eccezionale viaggio. Un viaggio in costante divenire che si arricchisce di nuovi capitoli.

Josef Koudelka

In mostra al Forte di Bard oltre 60 fotografie di cui 22 panoramiche di grandi dimensioni.
Un allestimento che coniuga il minimalismo dell’approccio del fotografo e della cifra stilistica delle sue immagini, con il suggestivo senso di camminamento tra le rovine.
In mostra anche la proiezione di circa 350 scatti relativi ai set di Vestiges.

Josef KoudelkaJosef Koudelka

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