Ho voglia di ascoltarti
di Antonio Bruni
Non è la paura del dopo
o l’esser vicini alla meta
l’asprezza o dolcezza degli anni o
subire il brusio dei ricordi
ma ora si ha orecchie al silenzio
la schiena accarezza la notte
mistero diventa compagno
comincio a parlarti da solo
ritorna quel canto d’infanzia