#280 - 20 febbraio 2021
AAAAA ATTENZIONE - Amici lettori, questo numero resterà  in rete fino alla mezzanotte di martedi 30 settembre quando lascerà  il posto al numero 368. BUONA LETTURA A TUTTI - Ora ecco per voi alcune massime: "Nessun impero, anche se sembra eterno, può durare all'infinito" (Jacques Attali) "I due giorni più importanti della vita sono quello in cui sei nato e quello in cui capisci perchè (Mark Twain) "L'istruzione è l'arma più potente che puoi utilizzare per cambiare il mondo" (Nelson Mandela) "Io non posso insegnare niente a nessuno, io posso solo farli pensare" (Socrate) La salute non è un bene di consumo, ma un diritto universale: uniamo gli sforzi perchè i servizi sanitari siano accessibili a tutti (Papa Francesco) Il grado di civiltà  di una nazione non si misura solo sulla forza militare od economica, bensì nella capacità  di assistere, accogliere, curare i più deboli, i sofferenti, i malati. Per questo il modo in cui i medici e il personale sanitario curano i bisognosi misura la grandezza della civiltà  di una nazione e di un popolo (Alberto degli Entusiasti) Ogni mattina il mondo è un foglio di carta bianco e attende che i bambini, attratti dalla sua luminosità, vengano a impregnarlo dei loro colori" (Fabrizio Caramagna)
Cammino

Camminare nelle valli tra il Trentino e l'Alto Adige

Via Vigilius

Parte prima

di Dante Fasciolo

Via Vigilius

Siamo tra l’Alto Adige e il Trentino, nella magnifica Val di Non in bellavista delle Dolomiti.
Il cammino che porta il nome di Via Vigilius è nato come percorso devozionale a San Vigilio, un martire del luogo, assalito e bastonato a morte per conflitto religioso nel 405 nella attigua Val Rendera.

Via VigiliusVia Vigilius

L’iniziativa è attribuita a Ulrich Ladurner, il quale ha tracciato un percorso per un totale di 120 kilometri circa che prende il via da Lana di Sopra poco a Sud di Merano fino a Vela a ridosso di Trento.

Via VigiliusVia Vigilius

Otto tappe aspettano gli appassionati camminatori che oltre il panoramicissimo altopiano di partenza devono affrontare subito un’arrampicata dai 1500 metri ai 1800, punto più alto di tutto l’itinerario in cima al quale svetta una magnifica torre campanaria della chiesa dedicata, appunto, a San Vigilio.

Via VigiliusVia Vigilius

La seconda tappa attraversa freschi boschi punteggiati di baite e malghe e un primo tratto è riposante, si scende ai 700 metri del fondovalle, e se qualcuno vuole arrivare prima può usufruire di una piccola funivia fino al paesino di San Pancrazio… sarà utile per conservare energia, perchè la seconda parte della tappa presenta una risalita fino ai 1550 metri di Forcella di Piazzoles.
Allungando lo sguardo, ecco lo specchio del lago Zoccolo ove rovesciate si specchiano le Orteles.
Un lungo respiro e via, il traguardo della seconda tappa al villaggio di Senale è ancora ben lontano.

Via Vigilius

 (continua)
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