#279 - 6 febbraio 2021
AAAAAATTENZIONE - Cari lettori, questo numero rimarrà in rete fino alla mezzanotte di martedi 31 dicembre quando lascerà il posto al n° 359 - mercoledi 1° dicembre 2025 - CORDIALI AUGURI DI BUON ANNO e BUONA LETTURA - ORA PER TUTTI un po' di HUMOUR - E' da ubriachi che si affrontano le migliori conversazioni - Una mente come la tua à affascinante per il mio lavoro - sei psicologo? - No architetto, mi affascinano gli spazi vuoti. - Il mio carrozziere ha detto che fate bene ad usare WathsApp mentre guidate - Recenti studi hanno dimostrato che le donne che ingrassano vivono più a lungo degli uomini che glielo fanno notare - al principio era il nulla...poi qualcosa è andato storto - una volta ero gentile con tutti, poi sono guarito.
Cultura e Società

Eco di un invito di Francesco, opportuna per la Giornata Mondiale della Vita

Prendersi cura...

...legame di fratelli

di Amanzio possenti

Dobbiamo trovare il tempo per gli altri, dedicare loro la nostra attenzione, averne cura: è l’invito di papa Francesco all’umanità, segnatamente ai cristiani per costruire un mondo migliore, di vera Pace.
Il concetto di cura allarga lo sguardo dalla custodia della natura e del creato, per una simbiosi d’amore, il cui anelito è presenza di vita. Francesco ne parla con la poesia semplice del fratello che ha bisogno della nostra mano tesa e che, ricevendo cura, trasmette a ciascuno un legame fecondo fondato appunto sull’amore reciproco.

Prendersi cura...

Prendersi cura del prossimo, di chi è solo, di chi soffre, di chi ha bisogno, è segnale di felicità autentica e partecipata, che rende vitale e penetrante il Vangelo, spalancando un percorso di pace. Si tratta di una scelta necessaria che costruisce e sviluppa la civiltà dell’amore ponendola al primo posto della quotidianità.

Prendersi cura...

Così proposto, valorizzato e semplificato il criterio, resta ad ognuno il compito di come e dove realizzarlo: il credente conosce la bellezza e le coordinate dell’impegno, chi non crede sa che la cura dell’altro è comunque un modo di condividere.
Tutti insieme possiamo (e dobbiamo) spenderci per il nostro simile, superando barriere e culture: per dimostrare che essere fratelli non è uno schema sociologico, bensì un dato incontrovertibile dell’esistenza.

Prendersi cura...

AAAA ATTENZIONE - Cari lettori, questo giornale no-profit è realizzato da un gruppo di amici che volontariamente sentono la necessità di rendere noti i fatti, gli avvenimenti, le circostanze, i luoghi... riferiti alla natura e all'ambiente, alle arti, agli animali, alla solidarietà tra singoli e le comunità, a tutte le attualità... in specie quelle trascurate, sottovalutate o ignorate dalla grande stampa. Il giornale non contiene pubblicità e non riceve finanziamenti; nessuno dei collaboratori percepisce compensi per le prestazioni frutto di volontariato. Le opinioni espressi negli articoli appartengono ai singoli autori, dei quali si rispetta la libertà di giudizio (e di pensiero) lasciandoli responsabili dei loro scritti. Le foto utilizzate sono in parte tratte da FB o Internet ritenute libere; se portatrici di diritti saranno rimosse immediatamente su richiesta dell'autore.