Una storia ispirata da avvenimenti reali tra Roma e Napoli.
Il racconto spazia nel periodo storico compreso tra il 1933 e il 1946
attraverso capitoli riferiti a 34 precise date e termina con un epilogo
sui noti fatti di Cefalonia con una poesia aperta alla speranza
L'usignolo e occhi di cielo
Di
Stefania Chiappalupi
MR Editori
"L'usignolo e occhi di cielo", tratto in parte da avvenimenti realmente accaduti, racconta la storia della giovane Caterina, primogenita di cinque figli di un'umile famiglia romana, che durante gli anni del fascismo viene rifiutata da un convento di suore, dove aveva inoltrato richiesta per prendere i voti. Caterina, dotata di una grande fede Cristiana, accetta la volontà dell'Istituto e continua a cantare nel coro di quest'ultimo, dove fa parte fin da bambina. Durante una celebrazione Eucaristica, la sua voce dolce come il cinguettio di un usignolo, viene notata da Alessandro, un giovane borghese, che non appena la vide, se ne innamora pazzamente. I due convoleranno a nozze e dal loro amore nasceranno due figlie Anna e Maria, ma la guerra divamperà presto in Italia mietendo vittime e cercando di separare i due giovani sposi.