#114 - 15 dicembre 2014
AAAATTENZIONE - Cari amici lettori, questo numero rimarrà  in rete fino alla mezzanotte del 31 LUGLIO PER LASCIARE IL POSTO AL N° 354 GIOVEDI' 1° AGOSTO. BUONA LETTURA A TUTTI . Ora ecco per voi un po' di SATIRA: Il Paradiso lo preferisco per il clima, l'Inferno per la compagnia (M. Twain) - Quando le cose non funzionano in camera da letto, non funzionano neanche in soggiorno (W.H. Masters) - L'intelligente parla poco, l'ignorante parla a vanvera, il fesso parla sempre (A: De Curtis) - Il sesso senza amore è un'esperienza vuota, ma tra le esperienze vuote è la migliore (W. Allen) - Per alcune cose ci vuole tanta pazienza, per tutte le altre c'è la gastrite (L. Limbus) - Non avere un pensiero e saperlo esprimere: è questo che fa di un uomo, un giornalista (K. Kraus) - Le banche ti prestano denaro, se puoi dimostrare di non averne bisogno (B. Hope) -
Cultura e Società

Il Pontificio Consiglio per la Pastorale dei Migranti
e il Pontificio Consiglio della Giustizia e della Pace

8 febbraio 2015

Tratta di esseri umani

Dare risposte a questa moderna forma
di tratta di esseri umani
attraverso azioni concrete
di Marco Mondelci

Tratta di esseri umani, la peggiore schiavitù del XXI secolo Per creare maggiore consapevolezza del fenomeno e riflettere sulla situazione globale di violenza e ingiustizia la Chiesa cattolica promuove la prima giornata internazionale contro la vendita di persone

Tratta di esseri umaniTratta di esseri umani

Il Pontificio Consiglio per la Pastorale dei Migranti, il Pontificio Consiglio della Giustizia e della Pace e le Unioni internazionali femminili e maschili dei Superiori e Generali (UISG e USG), promuovono la Giornata internazionale di preghiera e riflessione contro la tratta di persone che sarà celebrata in tutte le diocesi e le parrocchie del mondo il prossimo 8 febbraio 2015, festa di Santa Giuseppina Bakhita, schiava sudanese, liberata e divenuta religiosa canossiana.

Tratta di esseri umaniTratta di esseri umaniTratta di esseri umani

L’obiettivo “è innanzitutto quello di creare, attraverso questa Giornata, maggiore consapevolezza del fenomeno e riflettere sulla situazione globale di violenza e ingiustizia che colpisce tante persone, che non hanno voce, non contano, non sono nessuno: sono semplicemente schiavi.
Al contempo provare a dare risposte a questa moderna forma di tratta di esseri umani, attraverso azioni concreteâ€.
La tratta di esseri umani è una delle peggiori schiavitù del XXI secolo che, secondo l’Organizzazione Internazionale del Lavoro (ILO) e l’Ufficio delle Nazioni Unite contro la droga e il crimine (UNODC) colpisce circa 21 milioni di persone, quasi sempre povere e vulnerabili, a scopo di sfruttamento sessuale o lavoro forzato, espianto di organi, accattonaggio forzato, servitù domestica, matrimonio forzato, adozione illegale e altre forme di sfruttamento.
Questa attività criminale rende complessivamente 32 miliardi di dollari l’anno a trafficanti e sfruttatori, ed è il terzo “business†più redditizio, dopo il traffico di droga e di armi.

Tratta di esseri umaniTratta di esseri umaniTratta di esseri umani

Questa prima Giornata si inserirà all’interno dell’Anno liturgico dedicato alla Vita Consacrata e vi aderiscono la Comunità Papa Giovanni XXIII, la Pontificia Accademia delle Scienze Sociali, Caritas Internationalis, Talitha Kum, l’Ufficio “Tratta donne e minori†Usmi, Slaves no More, l’Unione mondiale associazioni femminili cattoliche, Jesuit Refugee Service (Jrs), International Catholic Migration Commission, International Forum Catholic Action, la Congregazione Figlie della Carità Canossiane.

Tratta di esseri umani

AAAA ATTENZIONE - Cari lettori, questo giornale no-profit è realizzato da un gruppo di amici che volontariamente sentono la necessità di rendere noti i fatti, gli avvenimenti, le circostanze, i luoghi... riferiti alla natura e all'ambiente, alle arti, agli animali, alla solidarietà tra singoli e le comunità, a tutte le attualità... in specie quelle trascurate, sottovalutate o ignorate dalla grande stampa. Il giornale non contiene pubblicità e non riceve finanziamenti; nessuno dei collaboratori percepisce compensi per le prestazioni frutto di volontariato. Le opinioni espressi negli articoli appartengono ai singoli autori, dei quali si rispetta la libertà di giudizio (e di pensiero) lasciandoli responsabili dei loro scritti. Le foto utilizzate sono in parte tratte da FB o Internet ritenute libere; se portatrici di diritti saranno rimosse immediatamente su richiesta dell'autore.