Salomé
di Antonio Bruni
Dalla penombra l'incenso spira
volute curiose di avvolgere il fumo
ai respiri caldi di arrosto
di spezie di vino
teste pesanti tocchi di tempie
il tamburo palpita i veli
gli occhi riaccesi
flauta la gola al ritmo d'oriente
ammicca la spalla ornata a ricami
muove dall'arpa una freccia alle anche
di slancio le gambe il passo del cervo
descrive una curva fuga tra i fiori
splende una torcia in fondo alla sala
riflessa ai capelli lambenti il tappeto
s'inarca il corpo intona nell'aria
il canto del ventre
luce di miele sotto le pieghe
sguardi strisciare alle curve di cigno
spegni nel vino il fuoco che sale
dammi la vita in cambio del velo.