Un albero...per respirare
di Dante Fasciolo
L’idea era quella di arricchire di contenuti
il percorso di educazione alla cittadinanza
attraverso la partecipazione ad una esperienza
che proponesse un' autentica espressione
di cosa è la democrazia.
E cosi, un gruppo di studenti di Torino
hanno chiesto di assistere ad una sessione
dei lavori parlamentari in aula a Montecitorio,
ben pensando che sia quello il luogo più rappresentativo
ove il confronto delle idee e il relativo dibattito
coincide con l’armonia democratica.
Non so se la bagarre vista da tutti noi in TV
abbia più divertito o indignato gli studenti
presenti all’avvenimento,
certamente l’auspicato approfondimento
del loro percorso di educazione alla cittadinanza
è venuto meno; peggio, ha turbato i giovani
iniettando nella loro mente il germe dell’intolleranza,
della contrapposizione furiosa, della sopraffazione,
dell’imposizione di una ragione ad ogni costo…
da servire con violenza nel vuoto di una falsa democrazia.
Questa dura esperienza rimarrà a lungo
nella memoria dei ragazzi torinesi,
ai quali auguriamo incontri ed esperienze positive
perché il futuro sia capace di una vita migliore per tutti.
In questo numero del giornale c’è un invito
rivolto a tutti ma particolarmente ai giovani:
un impegno a “piantare un albero†per ogni abitante
in questa nostra Italia, in questa nostra unica Terra…
Piantare ciascuno un albero…
per respirare... in ogni senso.