Paese ancora poco conosciuto ma ricco di sorprese che sapranno stupire il viaggiatore: gli animali della Valle dello Zambesi, le antiche rovine di città misteriose, i meravigliosi paesaggi naturali e popolazioni amichevoli.
Viaggio nello Zimbabwe
Tra storia, natura e cultura, i segreti di un paese nel cuore dell'Africa australe
In Zimbabwe si respira aria nuova. Il crollo del regime di Robert Mugabe, dopo tanti anni di isolamento politico, ha rilanciato a livello turistico una gemma incastonata nel cuore della regione meridionale del continente, tra gli altopiani orientali e le sabbie del Kalahari, tra i fiumi Limpopo e Zambesi. Numerose le aree protette che brulicano di fauna selvatica. Non solo i big five (leone, leopardo, rinoceronte, elefante e bufalo) ma anche ghepardi, licaoni, ippopotami e più di 500 specie di uccelli.
Per chi ama la cultura e la storia, il Paese vanta ben cinque siti protetti dall’Unesco, tra cui le rovine dell’affascinante città di Grande Zimbabwe e le colline di granito del Matobo. Ci si potrà rilassare tra gli spruzzi delle maestose Cascate Vittoria, e si potranno attraversare l’altopiano e le boscaglie dello Zimbabwe. Un tragitto che si snoda tra paesaggi superbi e natura incontaminata, dove i grandi mammiferi africani e centinaia di altre piccole specie animali (ma non per questo meno interessanti) vivono ancora libere e selvagge.
La rivista Africa da sempre aperta alle culture e alla conoscenza del continente propone un viaggio, sotto la guida di Gianni Bauce, grande conoscitore dello Zimbabwe, che permetterà di scoprire angoli suggestivi dall'archeologia dal Great Zimbabwe ai più variegati mercatini di città ;dall'immenso ed incantevole giardino tropicale affacciato sul lago Mutirikwe, alle Midlands, lungo la suggestiva strada che risale l’altopiano attraverso il passo di Boterekwe, tra villaggi e interessanti panorami, fino all' attraversamento della città mineraria e universitaria di Gweru.
In particolare, si potrà avere una visione di grande interesse soffermandosi nella visita alle rovine dell’antica città di Great Zimbabwe l’unica testimonianza di città in muratura di epoca medievale in Africa subsahariana. Racconta l’esistenza di un’antica civiltà sorta intorno all’anno 900, che prosperò con il commercio per più di mezzo secolo avvalendosi delle vie fluviali su cui era sorta, le quali collegavano l’entroterra con la costa sull’Oceano Indiano, attraversando le catene montuose che separano lo Zimbabwe dal Mozambico.