Una nuova iniziativa della Regione Lazio
Spazio Rossellini - Roma
Cultura: pensiero e conoscenza
Più opportunità a espressioni multifunzionali e multidisciplinari
di Margherita Lamesta
La cultura intesa come pensiero, conoscenza e crescita è stato il focus della conferenza stampa dedicata allo Spazio Rossellini, inaugurato il 19 settembre.
Una location multifunzionale e multidisciplinare che ben si sposa con la duttilità dello spettacolo dal vivo, senza dimenticare la musa Cinema, cui il nome stesso rimanda.
Del resto, lo scambio intergenerazionale annunciato da Giovanni Anversa, presidente dell’ATCL, è testimoniato dai numeri d’indotto in crescita dichiarati dall’AD Luca Fornari. E collaborazioni forti come quelle con il Teatro dell’Opera e il Teatro di Roma fanno rete e squadra, allo scopo di proporre un’offerta culturale la più variegata possibile, per non tralasciare alcuna tipologia di spettatore.
Ce n’è per tutti i gusti e per tutte le età ma soprattutto si vogliono aprire i misteri del teatro ai cittadini, per scardinare un concetto stantio di teatro ad esclusivo appannaggio dell’upper class e roccaforte dei nostalgici dell’antichità.
Da qualche anno, infatti, proprio l’apertura alla contemporaneità - specie nelle ultime regie d’Opera - ha rappresentato un mezzo per avvicinare i giovani e per guardare avanti con più fiducia, verso un pubblico d’opera più copioso e soddisfatto. Anche l’Opera portata nelle zone sismiche - o nelle piazze dove generalmente non c’è - favorisce un interessante scambio d’idee con tutta la Regione e con la sua polimorfe proposta culturale. Inoltre, l’offerta di abbonamenti sempre più variegati e l’aumento dei bandi incrementano l’innovazione e la crescita, ma soprattutto veicolano una diffusione dello spettacolo dal vivo nel tessuto sociale, sempre più incisiva e capillare.
Pure il ventennale della nascita del Teatro India festeggiato insieme al pubblico all'apertura, si protrarrà fino alle ore 11 del 22, per fondere palco e spettatori in un’energia ciclica e fluida, che non frapponga gradini di sorta tra artisti e fruitori.
“Il teatro è una magia fra chi fa scattare la miccia dal palco e chi sta davanti”. E ancora “fra tutte le rivoluzioni tecnologiche c’è il teatro, perché esso fa parte della vita” – ha concluso con orgoglio il presidente della regione Zingaretti. Infatti, “l’uomo rimane il più straordinario computer” (J. F. Kennedy).
Prossimo appuntamento, 21 e 22 Settembre “Tra Festa & Teatro”. Buona visione a tutti!