Roma - Teatro Vascello
Ocean Terminal
Diretto e interpretato da Emanuele Vezzoli
di Eva Mari
Quando ho letto Ocean Terminal - scrive Emanuele Vezzoli, il mio primo desiderio e la mia esigenza come attore e regista, sono state quelle di rendermi il tramite attraverso cui trasferire la ricchezza del tesoro Piergiorgio Welby agli altri uomini, raccogliendo la promessa fatta a Mina Welby ed in accordo con quanto egli stesso afferma: non esiste un'arte privata, un artista ha l'obbligo morale di incidere sulla realtà ».
Interpreto l'opera di Welby come un inno alla vita e per questo motivo ho scelto, avvalendomi della collaborazione della coreografa Gabriella Borni, di mettere al centro della scena proprio ciò che Piergiorgio agognava: il corpo. Ho scelto la via del teatro povero, essenziale in modo da rendere evidente l'atto sacrificale di Welby che si confonde perfettamente con la celebrazione teatrale.
Il lavoro - 8 / 9 maggio - è tratto dal romanzo Ocean Terminal di Piergiorgio Welby, a cura di Francesco Lioce, Castelvecchi Editore.
Adattamento drammaturgico Francesco Lioce e Emanuele Vezzoli | movimenti scenici Gabriella Borni contributi audiovisivi Francesco Andreotti e Livia Giunti | comunicazione Monica Soldano | foto di scena Luigi Catalano | disegno luci Marco Zara | direzione organizzativa Carlo Dilonardo | direzione artistica Giorgio Taffon .
Realizzazione Teatri&Culture con il sostegno di Castelvecchi Editore e il sostegno morale dell'Associazione Luca Coscioni.